Tra i nostri Comuni, nella Pedemontana Vicentina, possiamo trovare ben tre alberi monumentali: a Piovene Rocchette, a Lugo di Vicenza e a Calvene. Un albero monumentale è un albero secolare che porta un grande valore, che può essere legato al paesaggio, alla storia o alla cultura. Sono particolari e rari sotto diversi aspetti, quali la loro lunga vita, la dimensione e l’altezza imponenti o la loro rarità botanica. Scopriamoli insieme nel dettaglio!
Cedrus Deodara – Piovene Rocchette
Questo albero monumentale è un Cedro dell’Himalaya, una pianta sempreverde presente sul fianco orientale dell’Himalaya (Pakistan, Nord dell’India). Presenta aghi molto lunghi, tra i quattro e i sei centimetri e possiamo notare più fusti. A Piovene Rocchette ne troviamo uno in via Alessandro Rossi, dove ora c’è un ristorante. È alto 36,0 metri, che tra gli alberi monumentali del nostro territorio è il più grande, le varie circonferenze sono di 5,20 m 4,0 metri, 3,60 metri, 1,40 metri e 90 centimetri.
L’albero monumentale di Calvene, è un Carpino Nero, appartenente alla famiglia delle betulacee. Le sue foglie sono ovali e seghettate con radici profonde perché tende a crescere nei versanti mediamente soleggiati delle colline. In Italia è molto presente al nord, essendo tipico della vegetazione illirica. Quello di Calvene ha almeno un secolo e sorge su una collina, che ci rende difficile non notarlo, essendo alto 20 metri e avendo una circonferenza di 3 metri!
Fagus Sylvatica – Lugo di Vicenza
L’albero monumentale di Lugo di Vicenza, è un Faggio, che fa parte della famiglia delle Fagaceae. Si presenta come un albero imponente dalle foglie dalla forma arrotondata e verdi che in autunno variano il loro colore in un giallo più o meno intenso. È possibile trovarlo sia nelle Alpi a un’altitudine di circa 500 m, sia sugli appennini ad un’altitudine di circa 900 m. Il nostro faggio di Lugo presenta un’altezza di circa 25 metri e una circonferenza di 5 metri circa e un fogliame verde acceso.