E’ un vero peccato che sia in stato d’abbandono. Situata a ponente del centro storico di Piovene Rocchette, Casa Verlato è uno splendido esempio di abitazione signorile di campagna del Quattrocento, oltre ad essere la più antica dimora dei nobili Verlato.
La costruzione si sviluppa in orizzontale, con un pianterreno dove si può ammirare il porticato a loggia con sei arcate che poggiano su colonne tuscaniche, cui corrispondono, al piano nobile superiore, il balconcino centrale e le piccole finestre con profilo in pietra viva.
All’interno della villa è conservato un piccolo ciclo di affreschi attribuibili alle maestranze impegnate ad abbellire anche gli interni di villa Godi e villa Emo. Nella prima stanza a sinistra del pianterreno una serie di erme (pilastrini di sezione quadrangolare, sormontati da una testa scolpita a tutto tondo, che, nell’antica Grecia raffiguravano Ermes) sostiene un finto loggiato oltre il quale si aprono dei paesaggi di storie mitologiche.
Oggi è ancora chiaramente visibile Diana che cerca di dissuadere Adone dalla caccia.
Il cognome VERLATO è indubbiamente collegato alla cittadina di Villaverla, in provincia di Vicenza.
Nell’aprile del 1004, dicono gli storici vicentini, l’imperatore Enrico II (detto “il Santo”, discendente di Enrico I di Sassonia detto l’Uccellatore) scese in Italia dalla Germania per far valere la sua autorità sui feudatari insubordinati e preparare il terreno per la sua incoronazione imperiale.
Al suo ritorno in patria dopo l’incoronazione a Roma lasciò alcuni dei cavalieri dell’ordine Teutonico di Santa Maria in Italia, investendoli del feudo di vaste zone come ricompensa delle loro valorose azioni. Fra questi viene annoverato il Capitano Giovanni Verla, originario della città di Verla in Sassonia (Verlaburgdorf). Egli fissò la sua dimora in quella borgata, che nei documenti dei decenni successivi cominciò ad essere denominata Villa dei Verla, e più tardi Villaverla.
Giovanni Verla e il fratello Negro Verla diedero inizio alla nobile ed antica famiglia Verlata nella città di Vicenza.