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Alla scoperta del “Sentiero dei Girolimini” : nacque nel 1452

L’origine del percorso è molto antica: si dice che la mulatteria che conduce sulla cima del Monte Summano sia nata come strada di pellegrinaggio. Il “Sentiero dei Girolimini” ha invece origine intorno al 1452, anno in cui il piccolo monastero sul Monte Summano venne affidato ai frati di San Girolamo.

DETTAGLI TECNICI:

Lunghezza del percorso: 6 km (12 km totali)
Dislivello: 950 m
Difficoltà: medio/facile (CAI = Escursionistico).
Durata: 3 ore circa

Il Sentiero dei Girolimini è percorribile in tutte le stagioni, con maggiore attenzione nella stagione invernale, in quanto la cima potrebbe essere innevata e presentare alcune lastre di ghiaccio nelle zone di ombra.
Il sentiero è ben percorribile e lungo. Faticoso in alcuni tratti, si consiglia caldamente di utilizzare l’attrezzatura adatta.

La salita del Monte Summano nella stagione invernale regala degli scenari unici e, nelle giornate più limpide, si possono vedere i colli Euganei di Padova e, con un pizzico di fortuna, anche il mare.

 

IL PERCORSO

L’itinerario inizia dal centro storico di Piovene Rocchette, dove si consiglia di parcheggiare l’auto presso “Birreria Vecia“, in via Levrena. Da qui si sale attraverso una scalinata che porta al “Fontanon” per poi proseguire verso il Santuario della Madonna dell’Angelo (533 m). Questo tratto è percorribile sia a piedi, lungo il sentiero dei Girolimini, che si imbocca sulla sinistra dopo la fontana, che in macchina, lungo la strada della Via Crucis, perfettamente asfaltata.

 

Il percorso è ben segnalato, basterà seguire le indicazioni che dal Santuario conducono alla mulatteria. Il cammino si sviluppa per buona parte all’interno del bosco e se si è fortunati, si potranno incontrare diversi animali selvatici. Lungo la salita però sarà possibile sostare in un ampio prato che svelerà un suggestivo panorama sulla Pianura Padana e che, nei giorni migliori, mostra all’orizzonte il Mar Adriatico.

La camminata ha una durata di circa 2,5-3 ore, dopo le quali si raggiunge il Santuario della Madonna e termina con la Croce, sulla vetta ad un’altitudine di 1296 m.

 

Una delle peculiarità del sentiero nel periodo primaverile/estivo è la fioritura di una rara specie di orchidee che adornano il paesaggio e lo rendono suggestivo.

Fonte Pedemontana Vi