Si terrà domenica 11 giugno 2023 la seconda edizione della Passeggiata Liberty, organizzata dall’Ufficio Turismo del Comune di Thiene in collaborazione con l’Associazione OGD Pedemontana Veneta e Colli.
La Passeggiata Liberty prenderà il via dal Villino Iris al Bosco e poi, lungo un tracciato che si snoderà per le vie della città, condurrà alla scoperta di edifici e di facciate decorate ed elementi in ferro battuto fino a concludersi in Teatro Comunale, uno dei maggiori esempi di Liberty in terra vicentina, dove i partecipanti potranno conoscere le vicende storiche dei suoi 130 anni di vita e apprezzare le delicate decorazioni e i pregevoli stucchi che rendono la struttura un vero e proprio gioiello di raffinata bellezza.
La Passeggiata terminerà alle 12.00 con l’Aperitivo Liberty, la tipica Genziana thienese accompagnata da stuzzichini.
La partecipazione è su prenotazione al seguente link https://tinyurl.com/bjbp75mf
«Si tratta di una modalità interessante per capire com’era la Thiene degli inizi del Novecento – dichiara l’Assessora al Turismo Marina Maino – , un’esperienza sul campo per conoscerne la storia e le ricchezze artistiche e culturali, all’insegna di quel turismo lento e di riscoperta dei luoghi a noi vicini che abbiamo cominciato recentemente a rivalutare ed apprezzare. Si rimarrà sicuramente stupiti dalla quantità di testimonianze dello stile Liberty che ancora oggi si possono trovare a Thiene, segno che la Città, pur non rinunciando allo sviluppo, ha saputo conservare il fascino del proprio Centro Storico, nel rispetto della memoria e degli aspetti più caratteristici. Vi aspettiamo numerosi per conoscere e apprezzare le ricchezze turistiche della nostra Città».
L’evento si svolge a ridosso della Giornata Mondiale dell’Art Nouveau organizzata per la prima volta nel 2013 dal Museo delle Arti Decorative di Budapest e la cui ricorrenza è fissata ufficialmente al 10 giugno, in omaggio a due grandi artisti di questa corrente artistica, l’architetto ungherese Ödön Lechner e l’architetto spagnolo Antoni Gaudí, entrambi scomparsi in questa data.
(Ph. Teatro Comunale: Giuseppe Santamaria)