Nel nostro Paese le malattie cardiovascolari sono ancora la principale causa di morte, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. Tenere monitorata la salute del cuore con visite Cardiologiche periodiche è di fondamentale importanza per prevenirle e controllarle.
In quest’ottica il test da sforzo risulta uno strumento diagnostico estremamente utile.
Che cos’è il test da sforzo?
Questo esame clinico, chiamato anche test ergometrico o prova da sforzo, è un elettrocardiogramma eseguito, appunto, mentre il paziente effettua un’attività che provoca uno sforzo fisico di intensità graduale. Tramite un apposito elettrocardiografo vengono registrate le reazioni del cuore e queste, poi, sono attentamente analizzate dallo specialista in Cardiologia.
Lo sforzo effettuato produce infatti un aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, determinando una maggiore richiesta di sangue da parte del cuore, che deve affrontare per questo una situazione di lavoro di maggiore intensità.
Come si effettua la prova da sforzo?
Al paziente vengono applicati degli elettrodi sul petto e viene prima eseguito un elettrocardiogramma a riposo (ECG). Una volta registrato, il paziente viene fatto pedalare su un’apposita cyclette, detta cicloergometro, collegata all’elettrocardiografo che registra l’attività cardiaca.
La resistenza dei pedali varia in modo che lo sforzo che il paziente deve effettuare sia di intensità differente. Quando viene raggiunta la massima frequenza cardiaca consentita (o il massimo sforzo muscolare possibile) il test termina.
Ha una durata di circa 25-35 miuti.
A che cosa serve il test da sforzo?
Questo esame diagnostico si rivela estremamente utile nella valutazione dei disturbi e delle modificazioni dell’elettrocardiogramma nei pazienti che:
- soffrono o hanno il sospetto di una cardiopatia ischemica
- necessitano di controllare lo stato di salute delle coronarie
- devono tenere monitorate la frequenza cardiaca e la conduzione atrio-ventricolare
- hanno necessità di controllare la presenza di aritmie atriali o ventricolari
Il medico, grazie a questo test, può valutare anche la variazione della pressione arteriosa ed il consumo di ossigeno.
Quando è consigliato effettuare una prova da sforzo?
Questo test è caldamente consigliato come monitoraggio alle persone che soffrono, hanno sofferto o in cui vi è il sospetto di problematiche cardiache oppure sono stati sottoposti a bypass o angioplastica.
Risulta di grande importanza anche nel controllo della salute cardiaca dei pazienti che seguono determinate terapie farmacologiche per lungo tempo.
Vi si devono sottoporre anche gli sportivi che praticano agonismo e determinate categorie lavorative.
Come ci si prepara a questo esame?
Si consiglia di non assumere alcolici, caffeina, di non fumare e fare sforzi eccessivi nelle ore immediatamente precedenti al test da sforzo.
L’abbigliamento deve essere comodo: una tuta e delle scarpe da ginnastica sono la scelta migliore per poter avere libertà di movimenti.
Prima di sottoporsi a questo esame è necessario effettuare un esame del sangue che comprenda l’emocromo e la ionemia.
Presso Poliambulatori San Gaetano è possibile prenotare l’esame del Test da Sforzo o una visita Cardiologica chiamando il numero 0445372205 o tramite messaggistica Whatsapp al 3274310025
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