Un locale ricavato da una antica ghiacciaia, ma non solo.

L’entrata al ristorante viene raggiunta tramite il passaggio attraverso quella che era conosciuta come la grotta, un antro illuminato da luci a terra e che conduce nel cuore sotterraneo del “brochen”, l’antica ghiacciaia di fine ‘600. Qui la caratteristica geometria dello spazio è ammirabile interamente grazie ai due livelli di pavimento in vetro. Dalla ghiacciaia si arriva poi al bunker, caratterizzato da spessi muri in cemento armato, e successivamente alla nuova e moderna struttura, che contrasta con i materiali preesistenti, alleggerendoli e donando ariosità.
Incastonato tra le dolci colline del Montello, a Covolo di Pederobba, La Ghiacciaia è molto più di un ristorante: è un viaggio emozionale che intreccia la storia antica del luogo, l’architettura d’avanguardia e una cucina che stupisce per creatività e autenticità. Il ristorante nasce dal recupero di un’antica ghiacciaia del Seicento, un tempo usata per conservare il ghiaccio e successivamente come rifugio bellico durante la Grande Guerra. Scoperta casualmente tra i vigneti dell’azienda agricola di famiglia, è stata riportata a nuova vita grazie a un progetto firmato MAO Architects: un intervento rispettoso che ha saputo mantenere l’anima del luogo, fondendo materiali come cemento grezzo, acciaio corten, vetro e argilla di Possagno.

Accedere a La Ghiacciaia è come entrare in un sogno: una grotta illuminata da luci soffuse conduce al cuore pulsante del ristorante, una sala raccolta e affascinante, incorniciata da un elegante giardino d’inverno. Un luogo sospeso tra passato e presente, dove ogni dettaglio architettonico racconta una storia antica reinterpretata in chiave moderna. Al centro dell’esperienza de La Ghiacciaia c’è la cucina: raffinata, coraggiosa, sorprendente. La filosofia gastronomica unisce la ricerca della materia prima d’eccellenza con la volontà di raccontare il territorio e le stagioni. Il menù è un vero itinerario di sapori tra mare e terra. Tra gli antipasti spiccano il vapore tiepido di crostacei con verdure marinate e maionese al gambero rosso, o il salmone affumicato artigianalmente con estratto di mela verde. Nei primi piatti, il protagonista assoluto è il risotto all’astice blu, mantecato agli agrumi e profumato con timo limone, oppure gli gnocchi di carrube con granchio gransoporo e maionese al limone. Tra i secondi, l’eleganza è rappresentata dal reale di rombo su crema di patate viola con tartufo nero di Norcia, oppure dal maialino cotto a bassa temperatura con verdure baby e salsa demi-glace. I dessert sono capolavori di estetica e gusto, come il “Mandarino”, un’ode agrumata con namelaka al lime, yuzu, ananas e crumble alle nocciole.

Ogni piatto è un connubio perfetto tra estetica e sostanza, pensato per stupire senza mai tradire la sincerità del gusto. La carta dei vini, ampia e curata, accompagna ogni percorso gastronomico esaltando i piatti senza sovrastarli. Il servizio, attento ma discreto, rende ogni ospite protagonista di una serata da ricordare. Se cercate un luogo dove celebrare un’occasione speciale, concedervi una cena romantica o semplicemente ritrovare il piacere della scoperta gastronomica, La Ghiacciaia è una tappa imperdibile.
Si trova in Via Montello 27/d, Pederobba (TV)
V.R.
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