Herbalis,  il nuovo amaro delle Poli Distillerie, ottenuto da un’infusione magistrale, in brandy invecchiato 3 anni, di quindici botaniche officinali, ossia erbe e piante che, nella consolidata tradizione erboristica, hanno una comprovata funzione digestiva.

L’aroma di Herbalis ricorda una giara ricolma di erbe aromatiche, contornata da agrumi mediterranei.

La sua struttura aromatica infatti è frutto della fusione armonica di cinque note organolettiche fondamentali: percepiamo innanzituttole note agresti e mentolate, date dal Rosmarino, dalla Salvia, dalla Menta e dall’Origano; poi arrivano le note agrumate dell’Arancio dolce, dell’Arancio amaro e del Limone; a seguire le sensazioni anisate e dolci del Coriandolo, della Liquirizia e del Finocchio; poi quelle balsamiche e resinose del Cardamomo e del Ginepro ed infine quelle amaricanti dell’assenzio romano, del Carciofo e dell’Abrotano.

Tutte queste piante, secondo le più autorevoli farmacopee, favoriscono la digestione; insomma, sorseggiare un bicchierino di HERBALIS è come assaporare una tisana di erboristeria, con un pizzico di piacere in più.

Herbalis va ad affiancare lo storico “Vaca Mora”, l’amaro di stile galenico a base di radici e spezie creato dal fondatore della distilleria, Gio Batta Poli.

A distanza di 126 anni, Jacopo Poli propone ora un amaro dallo stile fresco e mediterraneo, uno stile individuato anche grazie agli stimoli del team di Meregalli Spirits, che distribuisce i prodotti Poli da oltre 35 anni.

Herbalis  si presenta con nuova raffinata bottiglia dal design inedito, che richiama il mondo vegetale e introduce un nuovo concept, e di cui è il primo rappresentate: Accademia Botanica.

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