Vicenza protagonista alla quinta edizione di Veneto Food Excellence, la cerimonia di premiazione dei 39 migliori ristoranti del Veneto, considerati tenendo conto dei punteggi sulle tre guide più prestigiose: Michelin, Gambero Rosso e L’Espresso; più altri 9 ristoranti premiati per l’innovazione. In tutto 48 eccellenze.
Gli altri veneti: Alajmo a Cortina, Baita Pie’ Tofana Cortina, Dolada Alpago, locanda San Lorenzo Puos d’Alpago, Tivoli a Cortina, Incalmo Este, Lazzaro 1915 a Pontelongo, Le Calandre a Rubano, Storie d’Amore Borgoricco, Gellius Oderzo, Vite Villorba, Antica Osteria Cera a Campagna Lupia, a Venezia Antinoo’s, Dama hotel Ca’ Bonfadini, Glam, Il Ridotto, Local, Oro, Quadri, San Martino a Scorzè, Venissa, Wistèria. Amistà a San Pietro in Cariano, Ca’ del Moro a Grezzana. A Verona Casa Perbellini, Famiglia Rana a Oppeano, Il Desco, Nin a Brenzone, Oseleta a Cavaion, Vecchia Malcesine a Malcesine.
I ristoranti innovativi: Exprimo a Belluno, Nerodiseppia Bistrot d’Autore a Padova, Aldo Moro la Cusine a Montagnana, Pasticcerie Estense a Padova, Treviso Tiramisù a Treviso, Da-Dà Bistrot a Mogliano, La Torre Concordia Sagittaria a Venezia e infine Basei Bistrot a Verona.
Un premio alla carriera è stato consegnato ad Erminio Ajaimo, titolare de Le Calandre, colonna portante della ristorazione veneta.