Nell’incantevole cornice di Torreselle, Isola Vicentina, si trova la Locanda Torre, un gioiello di ospitalità e cucina che merita ogni elogio. Francesco Bianchi, già noto per la sua partecipazione a “Cuochi d’Italia”, accoglie gli ospiti con un’energia contagiosa che trasforma ogni pasto in un vero e proprio spettacolo. La Locanda, gestita insieme al sommelier Roberto Corato, occupa un edificio agricolo elegantemente ristrutturato, con interni mansardati, pareti bianche e tocchi di ottanio.
Le ampie vetrate offrono una vista mozzafiato sulle colline circostanti, creando un’atmosfera di serena bellezza. Il servizio è un punto di forza: informale ma impeccabile, con Francesco che si trasforma in un vero showman, descrivendo i piatti in maniera teatrale e coinvolgente. Ogni ingrediente viene celebrato in un monologo che prepara i commensali alla degustazione, creando aspettative che non restano deluse. La cucina riflette un’ispirazione trentina, con un menù ricco di speck, spätzle e formaggi di montagna. I piatti sono un trionfo di sapori e tecniche, dalla cottura a bassa temperatura alla perfetta esecuzione dei secondi, come la costina di maiale e il petto d’anatra. La selezione di vini curata da Roberto è eccellente, con particolare attenzione ai vini locali. Il conto finale, di 44 euro a persona, è più che giustificato dall’alta qualità del cibo, del vino e dell’esperienza complessiva. La Locanda Torre non è solo un ristorante, ma un palcoscenico dove cibo e teatro si fondono in un’esperienza unica e indimenticabile. La recensione non può che essere entusiasticamente positiva: una visita è assolutamente consigliata.
V.R.
Stampa questa notizia