Alla Tana Gourmet, l’avventura culinaria inizia ben prima di assaporare i piatti, grazie alle suggestive fotografie di Lido Vannucchi. Le sue opere, lontane dall’essere mere rappresentazioni di pietanze, evocano un universo parallelo dove il cibo fluttua in una dimensione astratta, talvolta richiamando le “Tavole Verticali” di Daniel Spoerri e il suo concetto di Eat Art, che celebra la ritualità del quotidiano attraverso l’arte culinaria.La filosofia della Tana Gourmet, che si trova in via Kaberlata ad Asiago, è radicata nel desiderio di offrire non semplicemente un pasto, ma un’esperienza che trascenda i confini del tavolo. Qui, l’ignoto regna sovrano; i piatti non sono preannunciati in un menù tradizionale, ma si svelano come capitoli di un racconto inaspettato, promuovendo una scoperta continua in un’epoca che sembra non averne più.
La Tana Gourmet si distingue per un’accoglienza che avvolge gli ospiti sin dall’arrivo, invitandoli a condividere un momento unico, in cui il cibo e la musica si fondono per amplificare l’esperienza sensoriale. Questo connubio crea una magia che avvicina gli ospiti, trasformandoli in complici di un’esperienza collettiva, dove le emozioni si intrecciano ai sapori.Il vero segreto della Tana sta nella sua capacità di trasformare il cibo in un veicolo di incontro e di emozione. Ogni visita diventa un’occasione irripetibile, in cui il gusto si estende ben oltre il palato, coinvolgendo l’intero essere in un viaggio sensoriale che rimane impresso nella memoria.Attraverso la lente artistica di Lido Vannucchi e la visione innovativa della cucina, la Tana Gourmet non è solo un ristorante stellato; è un luogo dove sostenibilità, condivisione e amore per il cibo buono si fondono in un’esperienza indimenticabile che celebra la bellezza della cucina italiana e la ricchezza dell’essere insieme.
V.R.