Era andata al mercato come tutti i giorni, ma non è mai tornata a casa. Farida, 45enne sposata e madre di quattro figli, aveva fatto perdere le sue tracce da giovedì. Il marito aveva lanciato subito l’allarme e le ricerche erano subito iniziate. Poi, la terribile scoperta nei dintorni del villaggio di Kalempang, nella provincia di South Sulawesi in Indonesia: Farida è stata ritrovata nella pancia di un pitone reticolato, lungo circa cinque metri che mostrava un gonfiore sospetto. Così hanno deciso di aprirgli lo stomaco ed è apparsa la testa della donna che è stata tirata fuori completamente vestita.
Il pitone reticolato è uno dei serpenti più lunghi e pesanti del mondo potendo raggiungere il peso di 140 kg e la lunghezza di 9 metri. E’ un serpente non velenoso che uccide le prede stritolandole: dopo averle avvolte tra le sue spire e averle uccise, inizia ad ingoiare la vittima per intero. La mandibola essendo disarticolata permette di ingoiare prede di grandi dimensioni.
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