Una cinquantasettenne della Louisiana è stata arrestata per aver annegato il proprio cagnolino nel bagno dell’aeroporto di Orlando, in Florida, dopo che le era stato impedito di portarlo a bordo per ragioni burocratiche. Lo riferisce Abc7. Alison Lawrence, questo il nome della donna, deve rispondere di abusi aggravati su animali per quella che la polizia definisce la “morte crudele e non necessaria” di Tywinn, il suo schnauzer nano.
I fatti risalgono allo scorso 16 dicembre, quando Lawrence, dopo aver discusso per alcuni minuti con un dipendente della compagnia aerea, era stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza mentre entrava in un bagno vicino alla biglietteria con l’animale per poi uscirne, venti minuti dopo, senza più il cane con sé e imbarcarsi da sola per Bogotà.
Un addetto alle pulizie, insospettito, era in seguito entrato nel bagno per trovarsi di fronte alla macabra scoperta: il corpo senza vita del cagnolino gettato in un bidone della spazzatura. La donna, intanto, era già in volo ma i suoi contatti, presenti su una targhetta ancora appesa al collo di Tywinn, hanno poi consentito di rintracciarla con facilità. Gli esami veterinari avevano nel frattempo stabilito che lo schnauzer era morto annegato. La polizia aveva quindi concluso che Lawrence aveva “preso la decisione estrema e tragica di uccidere il cane”.
La donna è stata arrestata mercoledì scorso a Lake county, in Florida ed è stata rilasciata su una cauzione di 5 mila dollari. I cani che viaggiano dagli Stati Uniti alla Colombia devono essere accompagnati da un certificato medico rilasciato da un veterinario e da un certificato di vaccinazione per la rabbia. Appare probabile che Lawrence non avesse con sè i documenti necessari.
Agi (foto di repertorio)