“Stop agli attacchi predatori nell’Altopiano di Asiago. Nessuno vuole lo sterminio dei lupi né stravolgere l’ecosistema della zona, ma è chiaro a tutti che per difendere concretamente persone, animali da allevamento e attività produttive presenti nelle malghe e negli alpeggi servono soluzioni adeguate ed efficaci”. Così la deputata vicentina della Lega, Silvia Covolo, che sull’emergenza predazioni in Altopiano ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’ambiente, Sergio Costa.
“Dopo il lungo inverno e il continuo maltempo della primavera, è bastato che gli animali d’allevamento uscissero dalle stalle – sottolinea Covolo – perché i lupi riprendessero ad attaccarli. Nel 2018, nell’intero territorio montano veneto, si sono verificate 196 predazioni che hanno causato in totale 400 capi morti, 50 feriti e 125 dichiarati dispersi.
Nella sola Provincia di Vicenza si sono verificati 91 attacchi da lupo, che hanno provocato 146 capi morti, 27 feriti e 59 dichiarati dispersi. I comuni dell’Altopiano più colpiti sono stati Roana (22,7% degli attacchi), Enego (15,9%) e Gallio (18,2%). Questi numeri bastano e avanzano per richiedere provvedimenti mirati e urgenti. Specie in questo periodo d’estate, gli allevatori di zona stanno subendo grandissimi disagi per i loro capi di bestiame, considerato il fatto che, oltre agli attacchi diretti con la conseguente morte dell’animale, si registrano anche inconvenienti casi di allontanamento degli animali dal pascolo indotto proprio dalla presenza di branchi di lupi”.
Comunicato Stampa