AltoVicentinOnline

L’Italia dice stop alle corse clandestine

“Dopo anni di inerzia dei governi precedenti siamo riusciti finalmente a dare la giusta tutela e dignità ai nostri amici a quattro zampe, grazie ad una legge specifica a prima firma della deputata Michela Vittoria Brambilla e che ho cofirmato”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Eliana Longi a proposito della proposta di legge n.30 approvata alla Camera sui reati contro gli animali. “In qualità di componente della Commissione bicamerale Ecomafie, abbiamo avviato uno specifico filone d’indagine sul gravoso problema relativo al maltrattamento degli animali, con particolare attenzione alle corse clandestine di cavalli. A seguito delle nostre indagini sono state apportate modifiche all’art. 260 del Codice Penale: è stato previsto l’aumento della pena per l’uccisone degli animali (544-bis), per il maltrattamento (544-ter) e un ampliamento delle pene pecuniarie per chi organizza o partecipa a spettacoli e manifestazioni con sevizie e strazio per gli animali (544-quater). Assistiamo ad un cambio di paradigma che si evince già dall’articolo uno della nuova legge: adesso viene eliminata l’espressione “sentimento dell’essere umano verso gli animali” al quale si preferisce un più appropriato “delitti contro gli animali”, per dare finalmente un segnale forte, a cui nessuno tra i banchi dell’opposizione aveva pensato fino ad ora. Il Governo Meloni continuerà ad affermare con forza, non solo la tutela degli animali, ma anche il contrasto alla criminalità organizzata che sfrutta gli stessi per fini illeciti, arrecando così un danno non indifferente alla nostra moralità come società civile”, conclude.