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Dopo il Covid, mancava pure l’aviaria. Dal Veneto richiesta d’aiuto al governo

FILE - In this Wednesday, Dec. 31, 2014 file photo, health workers in full protective gear collect dead chickens killed by using carbon dioxide, after bird flu was found in some birds at a wholesale poultry market in Hong Kong. ?The World Health Organization says it has noticed mutations in the bird flu virus that is now spreading in China, but says the risk of the disease spreading easily between people still remains low. In a press briefing Wednesday, March 1, 2017, the U.N. health agency said in about 7 percent of the people infected with the H7N9 strain of bird flu, scientists have identified genetic changes suggesting the viruses are resistant to Tamiflu, the recommended treatment for the disease.?(ANSA/AP Photo/Kin Cheung, file) [CopyrightNotice: Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.]

“In seguito ai focolai di aviaria scoperti in molte regioni d’Italia, in particolare nel Veneto, ho presentato una richiesta di intervento urgente al Ministro Patuanelli. E’ giusto che, per contenere il pericolo di contagio in altre regioni, il Presidente del Veneto abbia immediatamente disposto misure restrittive. Ma si deve considerare che i nostri allevatori stanno sostenendo costi umani e materiali notevoli, dopo il terribile periodo trascorso a causa del Covid”. Così, in una nota, il deputato di Forza Italia e componente della commissione Agricoltura, Roberto Caon. “E’ necessario- aggiunge- aver previsto un’ampia zona di protezione con l’obbligo di tenere i volatili in strutture chiuse, occuparsi della rimozione in sicurezza degli animali morti e della disinfezione di tutto quanto posso far circolare il virus e le tante ulteriori misure necessarie in questi casi, ma anche doveroso, subito dopo trovare soluzioni, perché gli allevatori non possono essere lasciati soli in questa lotta contro il virus. Ho chiesto quindi a Patuanelli sostegni concreti, rapidi e sufficienti per risarcire le perdite dirette e indirette. Servono risorse per riparare i danni più evidenti, quelli causati dagli abbattimenti, ma le misure per garantire la biosicurezza sono causa di ulteriori perdite economiche ingenti. Per questo motivo, ho chiesto a Patuanelli di farsi carico anche delle perdite dovute ai mancati o ritardati accasamenti, ai costi per pulizie disinfezioni, quelli derivanti dalla distruzione della pollina, quelli per la destinazione alternative delle uova, o la distruzione delle uova da cova oltre alla perdita di produzione. Sono moltissimi i danni subiti, da riparare subito non solo perché è giusto, come le misure di contenimento adottate, ma anche perché è necessario, come le misure di contenimento adottate”.

Agenzia Dire