E’ profondo il dispiacere che quasi sfocia nella rassegnazione quello dei volontari Enpa che tornano a lanciare un accorato appello sul caso di Caltrano.
Nei giorni scorsi infatti avevano fatto sapere che in una casa improvvisamente abbandonata dai residenti, erano rimasti alcuni cani trovati dai volontari stessi in condizioni igieniche precarie e in grave stato di denutrizione. I poveri animali facevano parte di una piccola colonia che questa famiglia aveva accumulato senza però potersene occupare: “Inutili gli appelli alle istituzioni” – dichiara la referente Enpa Federica De Pretto – “già siamo intervenuti qualche anno fa salvando alcuni esemplari e aiutando quelli rimasti, ma siamo finiti per ricadere nel problema nonostante avessimo avvertito della situazione delicata che coinvolgeva, oltre alle povere bestiole, anche la famiglia stessa”.
Oggi i cani che cercano una casa dove ritrovare l’affetto e dimenticare i patimenti subiti sono in particolare due: Bibo, un cucciolo maschio particolarmente buono e socievole e Mia, una femmina di dogo particolarmente provata dalla brutta esperienza.
Lieto fine invece per Lilù, l’anziana del gruppo con 14 anni alle spalle ma ancora una grinta e una voglia di vivere eccezionali: per lei c’è già una casa che la attende.
di RedazioneAltoVicentinOnline