Ha fatto il giro di mezza Italia ed ha scavalcato anche i confini nazionali il video shock postato alcuni giorni fa su facebook dal sindaco del piccolo paese lombardo di Boffalora Sopra Ticino, il leghista Curzio Trezzani.
Il video, arrivato quasi a 3 milioni di visualizzazioni, immortala l’ennesima storia di un abbandono, quella di due uomini che trascinano letteralmente fuori dalla macchina uno spinone e ripartono in tutta fretta. Il cane è disorientato, tenta di risalire in macchina, poi la guarda allontanarsi, impietrito.
I due avranno creduto di averla fatta franca ma la zona, posta nei pressi del cimitero, è però video sorvegliata. Mai denaro è stato meglio speso, avrà pensato il sindaco, che ha prontamente postato sul sito del comune il video dell’ignobile gesto, pregando chi ne fosse in grado di fornire le indicazioni necessarie per trovare e punire i responsabili. Il video ha in poche ore scatenato una mobilitazione generale da parte degli animalisti, che hanno subito chiesto una punizione adeguata, tra una selva di commenti conditi con i peggiori auguri per i due delinquenti.
Trezzani è diventato in un minuto il sindaco preferito dal tutti gli animalisti d’Italia. ‘Aiutateci – ha scritto nel post – ad individuare queste due ‘persone’, questi due ‘simpaticoni’, che però purtroppo non sono riconoscibili, ma in possesso di un’auto molto particolare, una Smart ForFour vecchio modello. Il primo cittadino si è visto anche costretto a sedare dopo qualche ora gli animi degli animalisti inferociti: ‘Vi prego di non pubblicare insulti’ – ha pregato Trezzani – il nostro post ha lo scopo di avere informazioni. Ma vedere questi due individui compiere un atto del genere fa schifo anche a me’.
Manco a dirlo sono fioccate le segnalazioni per identificare i due responsabili, ed insieme le richieste di adozioni per lo spinone, ribattezzato Boff e accolto dalla gruppo amici animali abbandonati G3A di Magenta. Boff ha circa 7 mesi ed è, nonostante la vicenda, un cane molto fortunato perché, oltre ad essersi liberato di due padroni insensibili, avrà presto una nuova famiglia.
A causa del can can mediatico anche gli amministratori della pagina facebook del comune di Boffalora si sono messi in mezzo, costretti ad un certo punto a calmare gli animi, avvisando gli utenti: ‘Non riusciamo a rispondere singolarmente ai centinaia di commenti, appena sappiamo qualcosa, vi aggiorneremo al più presto’. Prendere i colpevoli non è facile, continuano, ma ce la mettiamo tutta.
‘Boff è adesso il cane più famoso d’Italia – ha comunicato invece l’associazione animalista di Magenta – e di sicuro non avrà difficoltà a trovare casa. Ma in tutta Italia ci sono tantissimo Boff ad avere subito la stessa cattiveria. Andate nei canili, là troverete il vostro Boff che vi aspetta per darvi amore e affetto incondizionati’.
Marta Boriero