Servono 1500 euro per far fare la pipì a Pallino, altrimenti la sua vita potrà difficilmente continuare.
Ha 6 mesi, è nato in casa a Thiene da una gatta randagia e grazie a Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) tutti i suoi 5 fratellini, compresa la mamma, hanno trovato famiglia.
Rimane solo lui da adottare, perché ha bisogno di cure costanti alle quali solo un costoso intervento chirurgico potrà mettere fine.
Pallino non riesce a fare la pipì e questo, per gli animali come per gli umani, porta a morire.
Il micio, che gioca felice senza rendersi più di tanto conto della sua malattia, ha la cistocentesi. Una malformazione della vescica, dell’apparato urinario e dei genitali (che non si sono formati completamente) non gli permette di urinare e una volta la settimana, il pancino del cucciolo viene svuotato con una siringa e il ‘palloncino’ che gli si forma torna ad appiattirsi per un po’.
“L’intervento deve essere fatto in una clinica di Bologna – spiegano da Enpa – E’ un’operazione costosa, ma che potrà ridare a Pallino la possibilità di vivere e di essere adottato come qualsiasi altro micino”.
Qualcuno potrebbe dire che sono tanti soldi per un gatto. Forse è vero, ma è altrettanto vero che basta rinunciare a un caffè e si è già dato il proprio contributo e questo non impedisce di fare beneficenza per altre occasioni, non necessariamente legate al mondo animale.
Chi ha voglia di aiutare Pallino può rivolgersi a Enpa Thiene-Schio all’indirizzo thiene@enpa.org
Per donazioni utilizzare il codice Iban IT51E0521660790000000000882, oppure ccp 28488328 (conto corrente postale intestato a Enpa Thiene) con la causale ‘Una speranza per Pallino’.
A.B.