“Diciamo che i veneti sono stati straordinari mettendo a disposizione 13mila posti letto nelle loro abitazioni. Stiamo vivendo in un’economia di guerra, non abbiamo le bombe che cadono sui territori ma abbiamo materie prime e l’energia che schizzano verso l’alto con tutto quello che implica”. Lo ha detto il presiedente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel corso del suo intervento (in collegamento video) ad un incontro alla scuola politica della Lega al Centro congressi di Palazzo Castiglioni a Milano.
“Stiamo vedendo – ha affermato- fermi produttivi in acciaierie o cartiere, gli imprenditori dicono che possiamo andare avanti settimane non mese perché poi il sistema implode. Abbiamo condannato tutti senza se e senza ma Putin, però è altrettanto vero che il dibattito internazionale si è tradotto in dibattiti muscolari, in dichiarazioni che sono difficilmente recuperabili e ho l’impressione che non tutti vogliano la pace. I miei imprenditori e cittadini vogliono la pace. Mi piacerebbe sapere di cosa stanno parlando Johnson e Zelensky perché se parlano ancora di forniture militari… Oggi dobbiamo fare in modo che i grandi della terra non facciano prove muscolari ma puntino alla diplomazia”.
Askanews