Il rischio default del comune di Valdastico, dichiarato pubblicamente con grande amarezza dall’amministrazione comunale in una lettera distribuita qualche giorno fa ai cittadini, ha risvegliato lo spirito di squadra dei colleghi del Primo cittadino Claudio Guglielmi.
Numerose telefonate di solidarietà dai sindaci dei comuni dell’Alto Vicentino hanno gratificato Guglielmi, che aveva dichiarato come causa prima dei conti in rosso del comune l’ex sindaco Alberto Toldo, incolpato di essere stato amministratore poco oculato e di aver lasciato in eredità una scia di irregolarità nel bilancio. Per sopravvivere, dichiarava Guglielmi, il comune era stato costretto a penalizzare i cittadini con gli inevitabili tagli al sociale. Per appianare in parte la situazione sindaco e vicesindaco si erano inoltre privati dell’indennità.
‘Voglio ringraziare pubblicamente – ha detto Guglielmi – tutti i comuni, grandi e piccoli, che hanno espresso solidarietà al comune di Valdastico. Alcuni si sono detti anche disposti a fornire un aiuto economico, e a loro va tutta la mia gratitudine. Noi siamo qua per lavorare e risolvere i problemi ed anche se mi aspetto una replica alle nostre affermazioni dico subito che non darò seguito a chi sa fare solo gli show’.
Tra pochi giorni, ha infine comunicato Guglielmi, verranno affisse nelle bacheche pubbliche del paese le comunicazioni della Corte dei conti, per avvalorare le affermazioni dell’amministrazione contro Toldo.
Marta Boriero