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Una Thiene in crisi ed un Comune costretto a fronteggiare l’emergenza sociale. Fotografia della città

Anziani soli e invalidi in aumento. Comune costretto ad accollarsi le spese di affitto e bollette. Disoccupazione dilagante. E ancora: giovani sfiduciati, commercianti in calo e solo l’agricoltura sembra generare uno spiraglio.

Analizzare i dati di oggi per costruire la politica di gestione del domani. Con questo spirito ha lavorato Marco Rigon, consigliere comunale di maggioranza, che attraverso un’attenta analisi di dati ricavati dalle gestioni comunali degli ultimi quattro anni ha tracciato lo spaccato della Thiene di oggi. Una città che sulla propria pelle sta vivendo una crisi che ha cambiato usi e costumi, creato nuove esigenze e costruito una realtà socio-economica della quale una buona amministrazione deve tenere conto per organizzare i suoi progetti e utilizzare i suoi soldi.

“Sono informazioni utili per programmare iniziative e interventi per la crescita e il benessere della città e delle singole persone”, ha spiegato Rigon.

L’indagine registra la crisi in atto, ma fa a che riflettere sul tipo di società che si sta delineando e sulle esigenze che il Comune di Thiene dovrà affrontare nel prossimo futuro.

Affitti e bollette ai bisognosi.

Famiglie e single necessitano di sostegno dal Comune più delle attività di natura sociale.

Sono 842 in tutto gli interventi di politica sociale nel 2013. Sono passati dai 56mila euro del 2011 agli attuali 158mila  i fondi  per aiutare chi versa in difficoltà ed ha bisogno di pagare bollette ed affitti.

Anziani soli.

Considerando i dati a fine 2013, le persone al di sopra dei 65 anni che vivono sole sono il 26,54% della popolazione totale e di questi, il 79,2% sono donne.

Pensioni e disoccupazione.

Dal 2011 al 2013, a causa della ‘Riforma Fornero’, le pensioni di anzianità sono diminuite, passando da 3.287 a 3.243.

Un dato che deve far riflettere riguarda la diminuzione delle richieste di iscrizioni di disoccupati al Centro per l’Impiego Thiene-Schio. I lavoratori iscritti alle liste di collocamento infatti sono passati da 1.218 nel 2012 a 724 nel 2014. Questo dato sembra derivare dal fatto che molte persone in cerca di lavoro si rivolgono direttamente alle agenzie di lavoro interinale o addirittura si scoraggiano e rinunciano alla ricerca di una nuova occupazione.

Invalidità e patologie.

L’analisi effettuata dal consigliere Rigon fa emergere un dato inquietante: nella Thiene di oggi sono in aumento le persone portatrici di handicap ma a questo aumento corrisponde una diminuzione delle indennità di accompagnamento.

Il fenomeno del gioco d’azzardo non sembra diminuire, infatti la patologia colpisce un numero sempre crescente di persone.

Attività lavorative.

Come ci si poteva aspettare, gli esercizi di tipo commerciale e i lavori parasubordinati a tali attività sono in fase di diminuzione. Sono invece in fase di recupero e lieve crescita i lavori che hanno a che fare con le attività di tipo agricolo.

La ricerca di Marco Rigon ha coinvolto i settori anagrafici, pensionistici, e di invalidità civile, sanitario delle dipendenze, gli albi professionali ed i sussidi comunali.

“Tutte queste informazioni – ha sottolineato il Consigliere – servono per costruire un punto di partenza per porre le basi di politiche attive in vari campi e soprattutto nel campo del Sociale. La ricerca ora riguarda gli anni dal 2011 a parte del 2014 – ha concluso – ma l’aggiornamento dei dati continuerà anche nei prossimi anni e l’indagine sarà ampliata ad altri ambiti significativi”.