AltoVicentinOnline

Treni Vicenza-Schio. Incontro positivo a Dueville. Toniolo: “Ben vengano le riunioni”

La situazione dei collegamenti ferroviari e dei treni Vicenza-Schio, al centro di riunioni operative tra Regione e Comuni. Oggi risultati positivi nell’incontro avvenuto a Dueville. Lo evidenzia in una nota il consigliere Regionale Costantino Toniolo: “Ben vengano le riunioni tra enti locali e i tecnici della regione finalizzate a risolvere i problemi sia di orari sia tecnici che riguardano la tratta ferroviaria Vicenza-Schio: con l’incontro operativo di oggi mi pare che si vada nella direzione giusta: no alle sterili proteste, ma proposte e verifiche di fattibilità delle stesse”.

Con queste parole il consigliere regionale ha commentato l’incontro. “Stamane non ero presente alla riunione di Dueville per altri impegni, ma mi hanno riferito che si sono affrontati i nodi degli orari mattutini, dell’inserimento di un treno “spot” (nell’orario cadenzato) nel primo pomeriggio, e del treno serale – ha sottolineato Toniolo – insomma i nodi che erano stati evidenziati in precedenza sono stati affrontati costruttivamente”. Ma non solo, nella riunione di oggi tra i Comuni vicentini della Tratta Vicenza-Schio e Regione si è anche affrontata la questione dell’integrazione tra servizi su rotaia e su gomma: “Per evidenti ragioni economiche, non ha più senso mettere in concorrenza il servizio pubblico su gomma con quello su rotaia – ha sottolineato ancora il presidente della Commissione bilancio del Consiglio regionale del Veneto – ma bisogna rendere i servizi complementari, sia nelle tratte e nei collegamenti, sia negli orari”.

Altro passo importante per Toniolo è il lavoro di mediazione che si dovrà fare anche con i dirigenti scolastici in vista del nuovo anno scolastico che partirà a settembre: “I ragazzi che vanno a scuola sono una parte importante del pendolarismo sui mezzi pubblici. Benvengano le annunciate riunioni operative con i dirigenti delle scuole di Vicenza, Schio e Thiene”. Infine nell’incontro di oggi si è anche discusso delle stazioni abbandonate o in disuso: “Con la fame di locali che hanno i Comuni – ha commentato Toniolo – penso che si potranno trovare delle soluzioni anche per presidiare questi edifici che con l’introduzione di nuove tecnologie automatiche oramai non sono più utilizzati dal personale ferroviario”.

di Redazione Thine On Line