Il tema anti-Lega proposto al Ceccato di Thiene non è proprio andato giù a Filippo Busin Mara Bizzotto. L’onorevole thienese e l’europarlamentare e vicesegretario veneto della Lega Nord non ci vanno leggeri con l’insegnante che ha proposto la traccia ‘incriminata’ tanto da arrivare a chiederne il licenziamento. La richiesta di ‘persuadere un amico leghista che l’immigrazione clandestina è una risorsa e non un problema’ ha scatenato nelle ultime ore un vespaio tra i militanti del Carroccio che attraverso regolari denunce e tweet al vetriolo hanno portato la vicenda thienese sulle prime pagine nazionali.
“Mi aspetto un serio provvedimento professionale – ha sottolineato Filippo Busin – L’insegnante ha usato il suo potere per fare propaganda di basso livello. Invece di ghettizzare chi la pensa diversamente da lei dovrebbe stimolare e promuovere il confronto fra idee diverse e insegnare che quegli stessi pregiudizi che lei professa sono nemici che precludono il confronto civile e democratico”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Mara Bizzotto. “La professoressa politicizzata responsabile del tema anti-leghista va rimossa – ha commentato l’europarlamentare – e va verificato al più presto se ci sono stati altri tentativi di pressioni o indottrinamento politico sui ragazzi. Quanto ha fatto quest’insegnante è grave e non si può accettare che continui a svolgere un ruolo tanto delicato e importante nel percorso educativo dei giovani. Bisogna dire basta una volta per tutte agli insegnanti politicizzati – ha concluso – Se a questa insegnante piace fare politica, cambi mestiere e lasci in pace gli studenti”.
In una giornata densa di commenti da parte di militanti e rappresentanti della Lega Nord, non è mancato il commento del leader Matteo Salvini che, attraverso Twitter, senza giri di parole ha bollato la vicenda con un “Pazzesco!”
A.Bia