Faro puntato su Ava (Alto Vicentino Ambiente) dopo un’interrogazione di Roberto Frau, consigliere comunale dell’opposizione thienese al Sindaco e al Presidente del Consiglio. L’argomento è di quelli che interessano sempre: come vengono gestiti i soldi pubblici dall’azienda che si occupa della gestione e dello smaltimento dei rifiuti in 31 comuni dell’Alto Vicentino? Perché Ava ha diminuito i trasferimenti di soldi che deve destinare ai Comuni se guadagna di più? E che ruolo ha il Comune di Thiene nella gestione di Ava?
In sintesi questo è quanto ha chiesto Roberto Frau, la mano armata dell’opposizione, che dopo aver ricevuto dal primo cittadino Gianni Casarotto una risposta scritta che lui (Frau) considera ‘insoddisfacente’ questa sera, sgancerà la bomba sul tavolo della sala consiliare.
‘Premetto – ha spiegato Frau – che Ava è un’azienda pubblica di cui il Comune di Thiene è socio fin dalla data di costituzione e ogni anno, con lo smaltimento dei rifiuti garantisce ai Comuni un’entrata economica notevole, proporzionata naturalmente alla quantità di rifiuti del comune stesso. Nel 2012 la gestione di Ava ha portato un’entrata di 112mila euro, ben 110mila euro in meno rispetto l’anno precedente in cui Thiene aveva ricevuto 221mila euro. Mi è stato risposto che il minor gettito deriva fondamentalmente dalla bassa qualità del materiale raccolto, e si ipotizza che in futuro i trasferimenti ai comuni verranno addirittura azzerati’.
Frau non si dice soddisfatto dalla risposta del primo cittadino, non solo per il mancato gettito che avrebbe dato un po’ di sollievo alle casse comunali, ma anche perché non capisce perché Ava passi meno soldi ai suoi comuni e contestualmente porti avanti progetti di crescita e sviluppo come se fosse un’azienda privata.
‘Conti alla mano – ha spiegato Frau – Ava dovrebbe gestire circa 45mila tonnellate di rifiuti, visto il numero di cittadini dei suoi comuni di competenza, invece sappiamo che ‘lavora’ 72mila tonnellate. Ora – ha continuato – vuole arrivare a trattare addirittura 100mila tonnellate di rifiuti. Ma da dove vengono? E perché Ava vuole fare questo? Ava è una società pubblica gestita con i soldi delle tasse, lavora per i 31 comuni di sua competenza e deve gestire i rifiuti di questi comuni. Annunciando che vuole arrivare a 100mila tonnellate ci fa capire che si comporta come un’azienda privata, che si muove in maniera autonoma andando a prendere rifiuti anche fuori per accrescere i suoi guadagni. Ma che senso ha se i comuni non ricevono soldi e le bollette dei cittadini non vengono ridotte? Il maggiore guadagno di Ava chi se lo tiene?’
Ma Frau non si ferma ai piedi del Castello Colleoni e la sua accusa se ne vola diretta anche ad un altro Comune, quello in cui Ava ha la sede e di conseguenza riceve ‘ad honorem’ 10,50 euro per ogni tonnellata di rifiuti trattati: Schio. ‘E’chiaro – ha sottolineato Frau – che a Schio non interessi se Ava non trasferisce più soldi perché loro ricevono lo stesso un sacco di fondi, ben 760mila euro nell’ultimo esercizio. Ed è altrettanto chiaro che a Schio interessi che Ava tratti un peso maggiore di rifiuti. Per questo mi chiedo che ruolo abbia il comune di Thiene e perché non interviene per mettere dei paletti e partecipare ai regolamenti della gestione di Ava’.
A.Bia.