AltoVicentinOnline

Thiene. Samperi contro le ‘Ali di Farfalla’: “Non le volevo io, idea del sindaco Casarotto”

Le ‘Ali di Farfalla’, per le quali è stato fatto uno studio di fattibilità per dare un segno di innovazione al centro storico non sono state volute dall’allora assessore al Commercio Alberto Samperi, che non ci sta a passare per colui che le ha volute. ‘Le voleva fortemente il sindaco Giovanni Casarotto, che portò nel 2018 l’idea in giunta, ma fece tutto da solo, contattando personalmente l’architetto Nazzareno Leonardi, che ha realizzato il progetto’, spiega Samperi, che si dissocia da quella struttura che non lo convinse nemmeno quando era amministratore.
‘Sono testimoni i consulenti del piano del commercio e i miei colleghi di giunta, che sanno benissimo come sono andate le cose e se sono onesti, potranno testimoniare che era il sindaco a volere quella tettoia che perfino l’ufficio tecnico comunale giudicò complicato da realizzare e ne sconsigliò la fattibilità. Noi non lo contrariammo, vedendo quanto ci tenesse, ma da qui a farmi passare per l’ideatore non va bene’.
Samperi racconta come andarono le cose quando il primo cittadino riferì ai componenti della giunta che intendeva realizzare qualcosa che desse un impatto nuovo agli avventori del centro storico. ‘Nessuno gli diede corda e lui andò dritto per la sua strada, contattando tecnici e consulenti per far rientrare nei fondi previsti per il distretto del Commercio anche i costi delle Ali di Farfalla. Qualche settimana fa, c’è stata una conferenza stampa, durante la quale il sindaco ed il mio successore di delega al Commercio Andrea Zorzan hanno presentato in pompa magna quella tettoia con le farfalle, che ho visto in foto per la prima volta sul giornale. Io non l’avevo mai visto prima perchè ha fatto tutto Casarotto. Ora che questa giunta ha capito che quella struttura è obbrobriosa e non è piaciuta ai thienesi, la vogliono scaricare a me. Capisco che Giampi Michelusi non voglia fare un torto al suo sindaco, ma è sua l’intera paternità di quell’opera, della quale io non mi sono mai interessato. Che si assumano le responsabilità di quello che hanno voluto loro, che hanno presentato in pompa magna con tanto di conferenza stampa e che ora scaricano su di me’.
N.B.