Un tesoro inestimabile o una bufala colossale? A Thiene, in piazza Scalcerle, domenica pomeriggio è stato rinvenuto un quadro in stile moderno firmato ‘artista maledetto’. A ritrovarlo è stato un signore che con grande senso civico si è rivolto al comandante della Polizia Locale Giovanni Scarpellini mettendo a disposizione il dipinto. Un Van Gogh locale? Non è ancora dato saperlo. Di lui si sa solo che ha dipinto una tela che misura 100 x 70 cm raffigurando una Tour Eiffel verde che sovrasta una pittura astratta. Ma quello che colpisce di più è la scritta sul retro, accattivante e degna di Edgar Allan Poe.
“Forma d’arte più pura non esiste. Tu hai avuto il coraggio di raccogliere nelle tue mani la mia vita, i miei sogni e i miei ricordi” scrive l’artista maledetto, che ha deciso di uscire parzialmente allo scoperto creando un po’ di sano scompiglio negli ambienti della pittura.
“L’ho depositato nel suo ufficio – spiega il Sig. X, che ha trovato il quadro, a Scarpellini – per non rischiare di rovinarlo visto che non ne conosco il valore né il motivo dell’abbandono in area pubblica”.
Al momento non si sa se il quadro firmato ‘artista maledetto’ abbia un valore artistico o economico ma visto il successo dei falsi Modigliani di qualche anno fa, magari anche l’artista di Thiene potrà godere del suo quarto d’ora di celebrità.
Nel caso invece il nostro Van Gogh fosse un artista di pregio e valore, potrebbe essere di grande aiuto alla comunità. Perché, visto che Dario Franceschini, ministro della Cultura, ha recentemente dichiarato che le tasse si possono pagare anche con opere d’arte, in tal caso il nostro pittore potrebbe recarsi in comune a fare qualche dipinto. Che a sua volta il Sindaco Giovanni Battista Casarotto porterebbe a Roma chiedendo di sospendere ai cittadini Tasi, Tari, Imu e altre imposte.
Anna Bianchini
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