Le statue di Pietro e Paolo ritornano ai thinesi. Venerdì 19 settembre, l’appuntamento è fissato per le 12.15 nella Piazzetta del Duomo per la riconsegna della statue due opere d’arte che tornano alla loro originaria bellezza. Thiene saluta con entusiasmo questo recupero del patrimonio storico-artistico locale reso possibile grazie al sodalizio tra il Lions Club Thiene Colleoni e il Centro europeo per i mestieri del patrimonio di Villa Fabris, e con la collaborazione di Confartigianato Vicenza.
Interlocutori sensibili alla valorizzazione e conservazione del territorio locale in cui operano, i promotori dell’intervento hanno organizzato insieme un corso di alta formazione sui metodi di pulitura della pietra realizzato in un cantiere-scuola con oggetto le due statue e dalla colonna di pietra site di fronte al duomo a Thiene.
‘L’occasione è stata preziosa per confrontare un metodo conosciuto e convenzionale con quello sperimentale a basso impatto ambientale, messo a punto dall’Università di Trieste, che prevede l’utilizzo di bassissime concentrazioni di biocidi per la rimozione di muschi, alghe e licheni dalle statue in calcare tenero di Vicenza – spiega Confartigianato attraverso un comunicato stampa – . Il trattamento è stato significativo per determinare sul campo l’efficacia di questo approccio innovativo ed apre nuove vie verso un futuro più sostenibile anche nel campo della conservazione e del restauro, sia per la tutela dell’ambiente che della salute dell’operatore. Oggi dunque, scienza e tecnologia forniscono un contributo imprescindibile da integrare alle tradizionali tecniche di intervento e diventa pertanto fondamentale trasferire queste nuove opportunità dal mondo della ricerca a quello pratico e fattivo del laboratorio e del cantiere’.
di Redazione Thiene on line