Una situazione che dura da anni e che puntualmente torna a ripresentarsi al primo acquazzone. Sabato sera, la partita valida per il Campionato nazionale di serie A2 tra la squadra Hockey Thiene e l’Hockey Scandiana (emiliana) non si è potuta disputare e gli spettatori paganti hanno assistito a delle strette di mano, di cui si sono dovuti accontentare. L’arbitro ha infatti, dovuto sospendere la partita perchè non si poteva garantire la regolarità della competizione tanto attesa: pioveva acqua dal palazzetto.
Le due squadre non hanno potuto incrociare le stecche e ci si è dovuti dare pure da fare con i secchi per raccogliere l’acqua piovana che ha invaso il campo da gioco.Ma non è stato un incidente.
Le condizioni del Palazzetto di via Vanzetti diventano sempre più degradanti. Numerosi i genitori di ragazzi che frequentano la struttura hanno già denunciato lo stato in cui versa tutto l’immobile.
‘ Il problema si è ripresentato nuovamente e sarà sempre così fino a quando non si prenderanno dei provvedimenti – ha detto sabato sera il presidente della società thienese Antonio Marchioretto – l’immobile è di proprietà della Provincia di Vicenza e abbiamo più volte sollecitato a prendere provvedimenti. Lo abbiamo fatto anche con l’amministrazione comunale ma, niente è stato mai fatto’.
‘ E’ deplorevole – ha commentato anche il dirigente Hockey Thiene Alberto Vecelli, che è anche presidente di quartiere del Centro – siamo dovuti tornare a casa senza vedere la partita. Abbiamo denunciato tante volte questo grave problema che blocca lo svolgimento delle gare ogni volta che piove. Basterebbe un pò di buona volontà, che però sembra non ci sia. Siamo consapevoli che esistono problemi ben più seri, ma questo è ormai di lunga data e sarebbe anche arrivata l’ora di affrontarlo’.
‘Il problema è noto e lo abbiamo segnalato alla Provincia in più occasioni – si difende l’assessore allo Sport Giampi Michelusi – gli ultimi solleciti alla Provincia sono stati inviati il 19 settembre, il 28 ottobre e il 5 novembre. Mi risulta che 15 giorni fa, ci sono state delle verifiche da parte dei tecnici provinciali,probabilmente c’è bisogno di lavori seri di sistemazione che diano decoro ad una struttura che va mantenuta e valorizzata. Chi pratica sport merita dignità. Diversi genitori mi hanno inviato in questi mesi le foto che la dicono tutta sulle condizioni vergognose degli spogliatoi e degli impianti in genere. Io sono dalla loro parte e sono anche stufo di chiedere quanto è di competenza della Provincia con cui sono però, disposto a collaborare purchè il problema venga risolto radicalmente. Lo esigo e sarà sarà necessario, andrò a parlare personalmente con il presidente Achille Variati. Già le strutture sono poche – conclude l’indignato Michelusi – se le lasciamo morire in questo modo, amplifichiamo le problematiche già esistenti.Il mio impegno in questi due anni e mezzo è stato quasi martellante, ma non ho paura ad essere ancora più insistente. Lo sport è un valore che va difeso e tutelato. Su questo sono intransigente’.
di redazione Thiene on line