“Posso contare su una grande squadra che sta lavorando insieme a me con dedizione, entusiasmo, determinazione, coerenza – dichiara Michelusi – una coalizione di 5 liste di cui 4 civiche e la lista
del Pd; una sintesi che accomuna esperienza, professionalità ed equilibrio. Siamo una squadra eterogenea ma anche coesa, che vuole mettersi esclusivamente al servizio dei cittadini: vogliamo essere la coalizione del fare, vogliamo essere espressione tangibile di tante anime che si uniscono per amministrare bene Thiene con le proprie idee, culture, unicità. Ho all’interno molti volti nuovi ma anche persone che, già da tempo, hanno condiviso con me un’esperienza amministrativa che ritengo positiva e virtuosa. Abbiamo lavorato molto sul programma amministrativo, uscito per primo rispetto a tutti gli altri candidati, e che invieremo presto a tutte le famiglie thienesi. Sono comunque consapevole che, proprio come ci insegna questo ultimo quinquennio, le variabili
possono essere molteplici e un buon amministratore deve essere attento alle nuove criticità e in grado di poterle gestire con estrema flessibilità. Vogliamo dare continuità all’esperienza collaudata con rinnovato entusiasmo e con la necessaria affidabilità che questo gruppo rappresenta. E’ una prerogativa importante in questo particolare momento di transizione che necessita di essere immediatamente operativi, cosa che non possono certo garantire gli altri candidati, per poter portare avanti ed implementare i progetti predisposti, mettendo così a frutto le grandi e impegnative opportunità del Pnrr”.Ha voluto incontrare la stampa Giampi Michelusi, che ha voluto presentare una per una le sue liste. Cinque gruppi per 72 candidati, che lo stanno seguendo da mesi con rispettoso silenzio, poco esibizionismo e tanta voglia di credere in lui come leader.
‘Ah, dimenticavo – ha detto Michelusi – mia moglie non è in nessuna lista’.
Thiene al Centro – Capolista Giovanni Domenico Simonato
La lista “Thiene al Centro” si compone di 16 candidati di cui 6 donne. Sono rappresentate varie categorie: imprenditori, manager aziendali, insegnanti, pensionati, consulenti, liberi
professionisti. Dei 16 candidati 3 provengono dall’attuale amministrazione, 2 da precedenti esperienze amministrative sempre comunali.
‘Una nota che caratterizza la lista è la partecipazione di tutti i candidati ad iniziative sociali, sportive, assistenziali e questo porta un segnale di disponibilità verso i problemi degli altri – ha detto Simonato – . E’ una lista che guarda avanti per dialogare con i Thienesi e si rivolge ad un elettorato moderato’.
Thiene per Mano – Capolista Anna Maria Savio
che credono nella forza del servizio, nell’ impegno per il bene comune, nella potenza del fare più che del parlare. – ha spiegato l’attuale assessore al Sociale – Il nome della lista e il logo mettono in evidenza la forza e la simbologia delle mani. La nostra città ha bisogno di “Mani” che stringono, sostengono, accompagnano, curano, costruiscono insieme.
Thiene ha bisogno di una politica che si assuma la responsabilità di scelte a sostegno e a difesa dei cittadini che necessitano di istituzioni e persone presenti e rispettose degli impegni intrapresi.
La fiducia dei cittadini potrà diventare il nostro impegno concreto a servizio della città’ .
Thien’è – Capolista Ludovica Sartore
desiderio di mettere a disposizione le loro esperienze per la Thiene di domani. ‘La prevalente presenza di donne risponde alla volontà di dare spazio al mondo femminile con le sue caratteristiche e le sue specificità. Il simbolo scelto dai candidati rappresenta l’insieme armonico dei 7 quartieri di Thiene con le persone quali protagoniste’.
Figura elegante e sobria, l’avvocato Sartore prende il posto della desaparecidos Gabriella Strinati, della quale in molti dicono di non sentire la mancanza e di essere rimasti delusi per un comportamento, del quale non ha mai voluto rispondere alla città, nè agli ex compagni di squadra.
Èqua Thiene – Capolista Abramo Tognato
impediscano il movimento di persone, cose, idee. Un ambiente in cui ciascuno, secondo le proprie attitudini e fragilità, possa contribuire, possa sentirsi parte della comunità senza ostruzioni, senza discriminazioni, attraverso decisioni e interventi concreti. ‘Ecco perché l’idea di accentare la “è” nella parola equa nel simbolo: desideriamo lavorare perché questi valori si realizzino in
modo tangibile, quotidiano, vicino a ciascuno’.
Abramo Tognato è stato il consigliere di minoranza dell’amministrazione Casarotto più appassionato. Sempre presente in consiglio e in commissione, ha dimostrato di credere nel suo ruolo istituzionale, studiando sempre ogni singolo argomento.
Insieme per Michelusi Pd – Capolista Andrea Zorzan
di Redazione AltovicentinOnline