‘La comunità Islamica di Thiene condanna nella maniera più ferma e decisa gli attentati vili e criminali commessi ai danni del popolo francese, e ai danni di tutta l’umanità’. Dopo i fatti di Parigi e le polemiche che regnano padrone anche in Italia, sente di uscire allo scoperto la comunità islamica rappresentata l’Associazione Culturale e Sportiva Il Futuro di THIENE. Vi, che ha organizzato un incontro pubblico per venerdì alle 12, nella sede di via del Rosario 28-30. L’incontro che vuole essere un confronto su un tema incandescente in quest giorni, avrà come tema : ‘I Musulmani di Thiene dopo i fatti di Parigi’.
‘Ribadiamo il nostro rifiuto assoluto per ogni forma di violenza e ad ogni spargimento di sangue – si legge nel comunicato stampa diramato oggi – . Faremo quanto è in nostro potere per far vincere la ragione ed il rispetto dei valori civili e confermiamo la nostra ferma volontà di contrastare ogni estremismo che minacci la sicurezza di tutti.
L’Islam è contro la violenza e l’estremismo, difende e rispetta l’individuo, credente e non, tutti hanno il diritto di vivere in pace. – continua il documento fatto arrivare ai media locali – Invitiamo tutti a rimanere uniti contro qualsiasi forma di strumentalizzazione e generalizzazione, ci sono milioni di musulmani che vivono in Europa ed agiscono per il bene comune per garantire un futuro migliore per tutti. In questi momenti ribadiamo l’importanza di rafforzare lo spirito di unità e di coesione all’interno delle nostre società; facciamo quindi appello alle istituzioni, alla società civile, alle comunità religiose, ai mezzi di informazione ed a tutta la cittadinanza di fare fronte comune di fronte a queste barbarie, e di non dare spazio a chi vuole fomentare l’odio, il fanatismo e il rifiuto dell’altro. – conclude il comunicato stampa – Esprimiamo le nostre sincere condoglianze a tutti i familiari delle vittime e la nostra completa solidarietà al popolo francese ed a tutti coloro che lavorano per la pace’.
Thiene. La comunità islamica: ‘ I musulmani sono contro violenza. Dobbiamo stare tutti uniti’
