Presentato nella sede del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta il progetto di irrigazione esecutivo del valore di circa due milioni di euro, che porterà acqua per l’irrigazione a 220 ettari tra Sarcedo e Zugliano. Indiscutibili i vantaggi agronomici che l’irrigazione apporterà ma al contempo i terreni avranno anche un maggior valore economico.
“Si tratta”, ha spiegato il presidente Antonio Nani, “di un progetto che risale ormai al lontano 2005 che io ho ereditato dalla precedente amministrazione e che, per una serie di vicissitudini,” come spesso accade nel nostro paese, “sarà nella fase esecutiva nel 2013 infatti se tutto procede regolarmente sfrutteremo i mesi di gennaio/marzo per l’esecuzione dei lavori”.
Il geometra Imerio Borriero ha spiegato le caratteristiche tecniche-idrauliche del progetto che prevede il prelevamento dell’acqua dal canaleMordini e il suo pompaggio in una vasca di accumulo in località costa di Sarcedo. Successivamente l’acqua sarà immessa nelle tubazioni ad una pressione di circa 4 bar, in parte quindi sfruttando la “caduta”.
Soddisfazione nei brevi interventi del sindaco di Sarcedo, Giorgio Meneghello, e Zugliano Romano Leornardi, che, intervenuti all’assemblea,plaudono all’iniziativa e sottolineano il “buon metodo” adottato dal consorzio in questa fase che ha saputo coinvolgere nel giusto modo iproprietari interessati dai lavori di posa delle tubazioni ed i futuri utenti.
Alberto Brazzale