A fronte di un risparmio del 10 % , le ore della Polizia Locale di Thiene sono diminuite solo del 7 per cento. Addirittura le ore dedicate alla cosiddetta sicurezza urbana sono aumentate. E’ quanto stabilito da un vero e proprio studio del consigliere comunale di maggioranza Carlo Gecchelin, che ha lavorato duramente nella raccolta dati e nella stesura della relazione che è stata presentata l’altra sera, durante la commissione consiliare competente. Fondamentale il supporto del comandante Giovanni Scarpellini, che ha collaborato strettamente con Gecchelin, mettendo a disposizione tutti i dati riguardanti i servizi da lui gestiti.
A ‘stimolare’ Gecchelin nella realizzazione dello studio, che sviscera dati, costi e servizi che probabilmente i thienesi nemmeno conoscono, erano state le polemiche dell’opposizione che avevano puntato l’indice contro il Consorzio di via Rasa, giudicandolo ‘troppo costoso’.
Consigliere Gecchelin, cosa emerge in sostanza da questa ricerca approfondita?
Innanzitutto si mettono in luce la molteplici attività svolte dalla Polizia Locale di Thiene che non sono limitate alla vigilanza stradale e alla sicurezza, ma che coinvolgono numerosi servizi comunali.
Di cosa secondo Lei i thienesi devono andare fieri quando si parla di sicurezza?
Intanto se parliamo di sicurezza non dobbiamo confonderla, come qualcuno a volte è tentato di fare, con uno “stato di polizia e repressione”; si tratta di un servizio previsto dalla legislazione a tutela della cittadinanza.
A mio parere il punto qualificante è lo stretto rapporto tra il cittadino e la Polizia Locale che si concretizza molto spesso con una rapida soluzione delle varie segnalazioni.
Inoltre il cosiddetto “vigile di quartiere” è un segnale concreto di presenza sul territorio.
Cosa i thienesi non sanno della Polizia locale?
Magari lo sanno, ma nell’immaginario collettivo sono quelli che danno le multe… In realtà l’attività cosiddetta di vigilanza stradale rappresenta circa il 40% del monte ore pari a quello impiegato per la sicurezza. Il restante delle ore riguarda servizi indispensabili al funzionamento della macchina comunale, come ad esempio : ordinanze, controllo sul commercio, mercato, anagrafe, ecc.) senza dimenticare che non in tutti i comuni questi compiti sono affidati alla polizia locale
Si legge nella relazione che gli uffici della Polizia Locale sono aperti 34 ore a settimana. Nessun altro ufficio pubblico ha orari così estesi, emblema della ‘presenza’ del Consorzio, ma so che questo è stato motivo di vari commenti durante la commissione….
Si. Questo è un dato che anche in commissione ha sollevato qualche riflessione: è un servizio importante rivolto in particolare ai cittadini thienesi ma che ha un costo elevato. Una proposta su cui discutere potrebbe essere una rimodulazione dell’orario con conseguente riduzione di ore da utilizzare in altre attività, ad esempio potenziando la presenza dei vigili di quartiere.
Anche la centrale operativa, che assieme all’apertura al pubblico degli uffici sostiene circa 4mila ore l’anno, ma i costi sono tutti a carico del Comune di Thiene. Ad esempio, se l’emergenza si verifica a Villaverla, a Sarcedo o a Zanè, gli abitanti di questi comuni usufruiscono di un servizio pagato dal Comune di Thiene? Perchè non coinvolgere a questo punto, anche gli altri comuni?
Questo, come altri temi sulle suddivisione di alcuni costi fissi o non direttamente legati al servizio sul territorio , è già stato posto in discussione all’assemblea dei soci del Consorzio e prossimamente, in fase di preparazione del bilancio per il 2015 sarà sicuramente affrontato.
Un ulteriore dato interessante emerge dalla lettura della recentissima indagine sui Fabbisogni Standard dei comuni pubblicata per conto del MEF (https://www.opencivitas.it/) dove , con tutte le cautele del caso date da uno strumento statistico e ancora in fase di definizione, emerge che nel 2010 il comune di Thiene spendeva per il servizio di Polizia locale circa il 20% in più dell’ottimale. Considerando quindi la diminuzione dei costi già apportata da questa amministrazione e la rivalutazione dei costi è pensabile che per il 2014 la spesa del Comune di Thiene si trovi allineata con il fabbisogno. Da notare che molti comuni del circondario sono ben al di sotto della spesa considerata ottimale.
N.B.
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