Perché non è stato richiesto un bilancio di previsione 2024 per l’Aeroporto di Thiene? Questo il quesito sollevato dai consiglieri comunali Giulia Scanavin e Federico Mojentale in un’interrogazione presentata il 29 maggio 2024. I consiglieri di minoranza chiedono al Sindaco e alla Giunta comunale spiegazioni sulla mancata richiesta di un documento che ritengono fondamentale per la trasparenza e la gestione finanziaria dell’aeroporto, interamente di proprietà del Comune di Thiene.
Questa interrogazione arriva dopo anni di polemiche sull’aeroporto. Già nel febbraio 2023, ci furono forti discussioni tra maggioranza e opposizione a causa della Legge Madia, che impone regole severe sulla gestione delle società pubbliche come quella dell’Aeroporto di Thiene. Quando Roma rifiutò la richiesta di proroga avanzata da Daniela Sbrollini, l’opposizione reagì duramente. La situazione peggiorò quando il consigliere di maggioranza Carlo Gecchelin presentò dati sui miglioramenti finanziari dell’aeroporto negli ultimi dieci anni, difendendo l’operato dell’amministrazione Michelusi. L’opposizione, rappresentata dal consigliere leghista Andrea Busin, accusò Michelusi di non aver preparato un piano alternativo alla privatizzazione.
Nella recente interrogazione, Scanavin e Mojentale chiedono perché non sia stato predisposto un bilancio di previsione per il 2024. Il 13 maggio 2024, i consiglieri avevano chiesto informazioni sugli obiettivi e i budget annuali della Società Aeroporto di Thiene srl. In risposta, hanno ricevuto un link al sito web comunale con una nota integrativa al bilancio di previsione approvato dal Consiglio Comunale. Tuttavia, i consiglieri ritengono che questa risposta non sia sufficiente e che sia necessario un bilancio di previsione dettagliato per il 2024.
Secondo la nota, gli obiettivi per il 2024 puntano a creare valore sia sociale che economico. Gli obiettivi di mantenimento includono la pubblicazione di un libro sulla storia dell’aeroporto, con un budget di 5.000 euro per la stampa di 200 copie. Questo progetto mira a valorizzare la memoria storica dell’aeroporto e a suscitare interesse tra i cittadini. Inoltre, è previsto un potenziamento delle informazioni agli stakeholder attraverso nuove iniziative di comunicazione, con un costo di 1.000 euro, oltre al sito web esistente.
Per quanto riguarda gli obiettivi di sviluppo, sono previsti investimenti importanti, come la realizzazione di un impianto di videosorveglianza, la costruzione di un hangar e di un’autorimessa per i mezzi di soccorso. Tuttavia, la concessione per la gestione dell’aeroporto scade nel 2027, limitando la possibilità di pianificare investimenti a lungo termine. Questi investimenti richiedono un piano di ammortamento pluriennale e sono considerati essenziali per mantenere l’importanza sociale ed economica dell’aeroporto per il territorio.
I consiglieri Scanavin e Mojentale chiedono quindi chiarimenti sul perché non sia stato chiesto un bilancio di previsione per il 2024, sostenendo che sia importante per il Comune avere un documento, anche solo indicativo, per una gestione finanziaria più trasparente e responsabile.
Laura San Brunone