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Thiene. Comberlato replica alle accuse di Azzolin e F. I. ‘Ho appreso della moschea dalla stampa. Il M5S non ha legami’

‘Legami con chi sta costruendo la moschea e con la comunità mussulmana?. Siamo alla fantascienza’.

Sono le parole del candidato sindaco Orazio Comberlato del Movimento 5 Stelle, che respinge le accuse di avere a che fare con la costruzione dell’imponente immobile di via del Rosario. ‘Dicono che all’interno della mia lista ci sono persone del quartiere Santo-Lampertico – spiega Comberlato, ridendoci sopra, ma preannunciando querele – che avrebbero taciuto sulla moschea per interessi personali. E’ tutto falso. I componenti della mia lista appartengono a tutti i quartieri della città. Stanno raccontando favole. Addirittura, stanno strumentalizzando la mia assenza di ieri, al Patronato San Gaetano sostenendo che avrei disertato il confronto con i miei sfidanti per evitare di rispondere sulla moschea. Siamo al ridicolo. Non ho potuto partecipare solo perchè c’era il senatore Enrico Cappelletti ed il consigliere regionale Patrizia Bartelle, che sono arrivati a Thiene per promuovere la mia candidatura. Qualcosa di programmato da tempo. La mia non partecipazione era stata chiarita con i giornalisti da giorni e con lo stesso organizzatore dell’evento Maurizio Dal Santo.

Alla domanda di cosa pensi sulla moschea di via del Rosario, Comberlato risponde che lo ha appreso dalla stampa e se in quella struttura dovesse sorgere un luogo di preghiera,  sarebbe il primo a mettersi in gioco per impedirlo.