“La ricorrenza è di quelle importanti per la nostra storia nazionale – commenta Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene – e anche Thiene intende onorarla, in sintonia con le recenti disposizioni del Ministero dell’Interno che individua per tali cerimonie in primis i capoluoghi di provincia e le Prefetture incaricate dell’omaggio alla ricorrenza ufficiale in un clima di sobrietà”.
Per questo la cerimonia thienese del 2 giugno, Festa della Repubblica, che l’Amministrazione Comunale aveva in animo di organizzare, così come accaduto nel 2012, non avrà luogo secondo il programma consueto, ma in forma coordinata con Vicenza.
Dopo l’alzabandiera ufficiale previsto alle 9 a Thiene in piazza Ferrarin, l’Amministrazione Comunale si recherà dunque nella città capoluogo per partecipare alla manifestazione provinciale che avrà inizio alle 10.45 con la partenza del corteo da piazza San Lorenzo.
Sobrietà nelle manifestazioni è la parola d’ordine generale, in questo momento così difficile per l’economia, come risulta chiaramente dalle direttive governative di accorpare le feste delle Forze armate e delle Forze dell’ordine in un unico momento celebrativo per ridurre le spese.
“La Festa della Repubblica – dichiara ancora il Sindaco Casarotto – ha per me un valore particolare. Ricordo con emozione quando esattamente un anno fa, il 2 giugno del 2012, ancora un pò debole per l’intervento chirurgico al quale mi ero sottoposto, compivo la mia prima uscita pubblica all’indomani delle elezioni amministrative, proprio nell’occasione della ricorrenza nazionale. Resto ancora dell’avviso, come ebbi a dire in quell’occasione e come ho più volte ribadito nel corso di quest’anno, che noi siamo un unico corpo sociale. Per questo siamo tutti chiamati ad impegnarci per migliorare, ciascuno nel proprio ruolo e ambito, la nostra città, dando per primi l’esempio.
Certo, chi ha la responsabilità della guida o del governo della propria città deve fare scelte e decidere per tutti, avendo a cuore il bene comune e non il tornaconto di una parte soltanto. Anche i cittadini sono però chiamati all’impegno, al rispetto delle regole e dei diritti di tutti per concorrere al bene della città.
Mi auguro che questa 2 giugno accresca in tutti noi una rinnovata consapevolezza di unità sociale e di volontà ad impegnarsi per far crescere e progredire la nostra amata città ” .
di Redazione Thiene on line
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