Thiene ha deciso di cambiare rotta per quanto riguarda l’amministrazione comunale, decidendo di fare una virata compatta per seguire una coalizione fatta di persone e non di partiti. Gianni Casarotto è il nuovo primo cittadino. Con la sua faccia pulita e l’aria da bravo capofamiglia, a breve prenderà il timone della nuova nave, consapevole che i primi ad andare a ‘battere cassa’ per riscuotere rispostaalle promesse saranno i presidenti delle associazioni delle categorie di lavoro di Thiene.
Emanuele Cattelan, presidente Ascom del mandamento di Thiene, crede che l’elezione di Gianni Casarotto rappresenti il cambiamento di cui i thienesi sentivano la necessità. “Non so se si tratti di un cambiamento di amministrazione, o se piuttosto sia un cambiamento politico – ha spiegato Cattelan – ma comunque il cambio di sindaco ha rappresentato l’esigenza di qualcosa di diverso”. Ciò che Ascom aveva evidenziato durante l’incontro in Sala Borsa con gli allora cinque candidati, era la necessità da parte dell’amministrazione comunale di trovare una figura che si ponesse a metà strada tra il comune ed Ascom. Praticamente un consulente tecnico, con competenze amministrative, in grado di stabilire il dialogo tra le necessità dei commercianti e quelle del comune. “Fondamentale per noi – ha spiegato Cattelan – è rispettare il piano marketing, nel quale sono riportate le necessità e le linee guida da rispettare”. Già con l’amministrazione Busetti, Ascom era riuscita ad ottenere che la terza domenica di ogni mese Thiene proponesse nel suo centro storico un mercato a tema, così che la città diventi un centro di attrazione sia per i negozi aperti che per gli eventi che vi si svolgono. Ora Cattelan chiede apertamente che si rispetti il progetto.
Per quanto riguarda la sconfitta di Mariarita Busetti tutti e tre i presidenti sono concordi sul fatto che lei abbia pagato per colpe non sue. “E’ stata travolta dagli scandali della Lega” hanno detto quasi all’unisono, sottolineando che anche l’approvazione di progetti edilizi forse troppo grandi per Thiene in questo momento di crisi economica, non abbia dato all’amministrazione leghista quei consensi che sarebbero serviti per spingere la nave Lega Nord fuori dal mare in tempesta.
Anna Bianchini