La notizia era nell’aria da tempo e si attendeva solo il momento dell’atto formale. Si è dimessa dal proprio incarico di consigliere comunale Maria Rita Busetti, ex sindaco di Thiene e leghista, che dopo aver perso alle ultime amministrative contro Gianni Casarotto, si era un pò dileguata dalla città, decidendo addirittura di andare a vivere altrove.
Spesso assente dalle sedute del consiglio comuale e latitante anche dalle commissioni, di cui faceva parte, Maria Rita Busetti non era più grintosa come ai tempi di quando era primo cittadino e dalla sua poltrona dava filo da torcere all’opposizione. Maria Rita Busetti è stata coordinatore provinciale della Lega Nord, ma dopo la sconfitta alle amministrative, lasciò l’incarico congedandosi con una lettera ai media.
Maria Rita Busetti però, in questi anni non se n’è stata con le mani in mano perchè risulta dal 2013, consulente del Progetto Mattone internazionale nel territorio veneto. (http://www.ven.camcom.it/trasparenza.asp?y=2014&m=5&e=11)
Dispiace sapere di non vederla più tra le poltrone dell’opposizione del consiglio comunale, dove ha sempre saputo sfoderare attacchi degni di chi non è lì di passaggio e di politica ne capisce. Dispiace perchè è comunque una donna combattiva e determinata. Una di quelle che, può piacere o no, devono stare in politica e dimostrare che anche il gentil sesso sa dare il proprio contributo. Senza di lei, scendono a 3 le quote rosa della politica thienese.
Il suo posto verrà preso dal carismatico e poliedrico Luca Zancan, che saprà certamente portare all’interno del consiglio comunale un pò di freschezza e idee nuove. Pare che il giovane thienese abbia già detto si a rivestire un ruolo tutto nuovo per lui e che, ai tempi della campagna elettorale, desiderava tanto per poter portare nelle sedi dove si decide le istanze ed i problemi di quella gioventù che non può rimanere ai margini della politica.
Riuscirà il nostro eroe a portare un pò di vivacità in consiglio comunale e fare quell’opposizione che fino ad ora hanno fatto solo i ‘guerrieri grillini’?
N.B.