Ha deciso di chiedere direttamente ai cittadini di Thiene se vogliono un luogo di culto islamico oppure no e per farlo ha deciso di indire una raccolta firme per fare poi n referendum.
“Chiediamo a tutti i cittadini di Thiene di firmare e sostenere il nostro appello per svolgere un referendum e chiedere alla politica tutta che si adoperi per bloccare il progetto”, ha spiegato Christian Azzolin, candidato sindaco alle amministrative con 3 liste di destra in appoggio.
Ha preso quindi il via una raccolta firme contro l’ampliamento del centro polifunzionale dell’associazione islamica ‘Il Futuro’, che in via del Rosario sta ultimando a sue spese un immobile in pieno stile arabeggiante.
“Vogliamo che la parola passi ai cittadini – ha spiegato Azzolin – La nostra è sempre stata una cultura dell’accoglienza. Non ci siamo mai tirati indietro nell’aiutare e nell’ascoltare culture e religioni differenti. Ma, in questo momento non possiamo tollerare la creazione di una macro moschea a Thiene, peraltro senza che la cittadinanza sia stata mai interpellata. È necessario fare dei passi indietro affinché a guadagnarne sia la sicurezza dei nostri cittadini e, più in generale, degli italiani. Thiene ha già molti problemi e non possiamo permettere che diventi anche un potenziale centro di raccordo per jihadisti infiammati dal desiderio di combattere la guerra santa all’estero o punto di riferimento per la formazione di cellule dormienti pronte a colpire in casa nostra. Le dimensioni del progetto – ha concluso Azzolin – sono scioccanti, questa struttura se non verrà immediatamente bloccata diventerà tra le Moschee più grandi d’Italia. Chiediamo a tutti i cittadini di Thiene di firmare e sostenere il nostro appello per svolgere un referendum e chiedere alla politica tutta che si adoperi per bloccare il progetto”.
Per il momento si può firmare il modulo nei bar Cavinato Daniele (via Trieste 93), Pavè (via Roma 45), New Hosterly (Piazza Rossi), Da mi e ti (Via Rozzampia 103) e Dolce Caffè (piazza Chilesotti).