“Non vi chiedo di votarmi, ma semplicemente di informarvi. E se vi informerete, poi è naturale che voterete Movimento 5 Stelle”.
Non ha dubbi Orazio Comberlato, attuale consigliere comunale e candidato sindaco pentastellato alle prossime elezioni amministrative di Thiene. Parole supportate da Jacopo Berti, consigliere regionale ‘grillino’, che del programma elettorale del papabile primo cittadino ha detto: “Non si tratta di politica, ma dei bisogni basilari dell’essere umano”.
Ambiente, sicurezza, sociale, servizi, sviluppo e salute, il tutto condito da un’amministrazione gestita con l’ottica del buon padre di famiglia e da uno slogan che la dice lunga: ‘Si può fare’.
“Temi che non hanno colore politico – ha sottolineato Comberlato – ma che rimangono la base dei progetti dei 5 Stelle”.
Rimettere la persona al centro quindi, fare domande ed esigere risposte, mettersi in prima persona nella gestione della cosa pubblica senza avere paura di sentirsi accusare di essere dei ‘novellini’.
“La nostra prima interrogazione in consiglio comunale ha riguardato la discarica di Marano – ha sottolineato Comberlato – e tutto quello che ci intimoriva si è rivelato vero”. “Stessa cosa che è successa per il crack delle banche e il ‘pasticcio’ Pedemontana, con i costi lievitati in modo spropositato – ha commentato Jacopo Berti – Abbiamo denunciato i project financing che stanno rovinando la regione e che includono i costi della Sanità”.
Comberlato ha le idee chiare sulla sua Thiene, dove tutti lo conoscono come apprezzato insegnante e appassionato musicista. “Nel quartiere Cappuccini c’è una terribile viabilità che deve essere sistemata – ha sottolineato il candidato sindaco – Mancano anche negozi di vicinato e la zona rischia di spegnersi. Voglio proporre la raccolta differenziata e incentivare il compostaggio domestico, per responsabilizzare i cittadini a riciclare di più. Non si devono più sacrificare aree verdi per costruire case o parcheggi, voglio aumentare l’orario di apertura della biblioteca e migliorare le piste ciclabili, perché quelle fatte finora sono solo dei monconi costati tantissimo. Inoltre faccio presente – ha concluso – che il piano di sicurezza che si usa ancora oggi a Thiene in caso di grandi eventi, è lo stesso usato 5 anni fa quando venne Beppe Grilli a Villa Fabris, che a oggi rimane il più grande evento successo a Thiene”.
La lista a supporto di Orazio Comberlato è composta da persone scelte “non in base a quanti voti spostano, ma in base alla loro voglia di impegnarsi” e che rappresentano varie categorie professionali: Alessia Gamba, Abramo Tognato, Giovanni Dall’Igna, Igor Sekularac, Daniela Maria Roberta Pizzuti, Monica Santini, Sergio Ghiotto, Moreno Giaretta, Michela Campi, Ritvana Braka, Gabriele Mancuso, Maurizio Miotto, Carlo Todeschini, Ettore Franzon, Deborah Busato e Marilena Dal Medico.
Anna Bianchini