Sfida a due per la conquista della carica di Segretario provinciale della Lega Nord domenica 5 ottobre nella Sala congressi Alfa Hotel a Vicenza. I candidati sono due volti noti della politica vicentina: Maurizio Colman, sindaco di Piovene Rocchette per 10 anni ed ex Consigliere della Provincia di Vicenza, e Antonio Mondardo, anche lui sindaco per 10 anni di Grancona ed ex Assessore provinciale. Ad avere l’ultima parola su chi sarà il più meritevole lo decideranno i 700 militanti leghisti vicentini, chiamati per l’occasione a mettere nell’urna il biglietto con scritto l’uno o l’altro nome.
Il posto, vacante da più di un anno, è stato ricoperto per l’ultima volta dall’ex Sindaco di Thiene Marita Busetti. Poi, il commissariamento, dovuto alla sfiducia fatta dagli stessi vertici leghisti alla Busetti, ha lasciato la carica scoperta, in attesa che il direttivo del Carroccio vicentino tirasse le fila dell’organizzazione interna del partito e definisse i nuovi candidati.
La carica di Segretario provinciale contiene in sé un ruolo guida all’interno del partito e rappresenta tutti gli iscritti, sintetizzando le loro idee rispetto al movimento. Il Segretario sarà chiamato quindi a tradurre le linee programmatiche, dando disposizione ai militanti e alle sezioni, interfacciandosi con i sindaci, per essere infine in prima fila nelle prossime tornate elettorali, con un occhio di riguardo alle imminenti elezioni regionali.
‘Ridare slancio al movimento leghista’, è la motivazione con cui si presenta al giudizio dei suoi Colman, che raccoglie i consensi nel bacino dei leghisti dell’Alto vicentino, “per permettere alla Lega Nord di tornare protagonista delle scelte che riguardano il nostro territorio”. Per quanto riguarda le linee guida che l’ex sindaco di Piovene, se eletto, sceglierà di sposare per la rigenerazione del Movimento, è essenziale quella del “rinnovo delle cariche istituzionali per favorire quel dinamismo che è essenziale per ottenere importanti risultati”.
Occhio critico anche verso quei leghisti che vedono le cariche di questo tipo come un trampolino di lancio per le elezioni: ‘La carica di Segretario provinciale non deve essere un approdo per soddisfare ambizioni personali – ha precisato Colman, – e a questo proposito mi impegno a non presentare la mia candidatura per le prossime elezioni regionali . ‘Quello che più mi sta a cuore – ha concluso l’ex consigliere provinciale – è riconquistare i tanti sostenitori che in questo biennio si sono allontanati, e recuperare tutte le spinte independentistiche per essere il partito che le rappresenta tutte’.
di Redazione Thiene on line