Schio. Colpo di scena. Dalla Via: ‘Interrompiamo la chiusura del centro’

“C’è un piano per il futuro fatto di sette obiettivi e tantissime azioni su cui confrontarsi. E invece ci stiamo perdendo a discutere di una proroga di due mesi. Stiamo perdendo di vista il vero obiettivo e allora abbiamo deciso di togliere questo tema o pretesto. Interrompiamo la chiusura perché vogliamo che si torni a parlare dei contenuti”. Con queste parole il sindaco Luigi Dalla Via e l’assessore Daniela Rader hanno annunciato la decisione dell’Amministrazione Comunale di revocare l’ordinanza che prorogava fino all’approvazione del Piano la chiusura del centro il sabato pomeriggio e la domenica.

 

“E’ stato fatto un lungo e attento lavoro, partito con l’ascolto, la raccolta e l’analisi delle esigenze manifestate dalle varie componenti della città – ha sottolineato Dalla Via – C’è stato l’apporto di consulenze esterne qualificate e c’è stato un confronto, a tratti sicuramente anche aspro, che ha coinvolto la comunità. Così siamo arrivati alla definizione del Piano discusso e adottato dal Consiglio comunale. Un piano in cui si parla sì di mobilità, ma anche di arredo urbano, di valorizzazione delle aree verdi, di centro commerciale naturale, di miglioramento dei servizi. Insomma: c’è un piano articolato, serio, di spessore e di largo respiro, ma al contempo con proposte d’azione assolutamente concrete e chiare da mettere in campo. Su questo Piano dobbiamo portare avanti il confronto e la discussione in questa nuova fase di partecipazione fortemente voluta dall’Amministrazione. La proroga della chiusura, nata dall’interpretazione di quanto deciso dal Consiglio, ha invece avuto l’effetto di catalizzare tutta la discussione su questo, con il rischio – o diventando pretesto – per non parlare di quel disegno complessivo all’interno del quale la chiusura deve essere letta. Per la città è importante che si discuta, ci si confronti e si facciano proposte sul Piano”.

“Con senso di responsabilità l’amministrazione ha fatto una scelta per proseguire con serenità il percorso di partecipazione e confronto seguito sin dall’inizio su un tema ampio, che racchiude molti interessi e aspettative della città – aggiunge l’assessore Daniela Rader – Così ribadiamo la nostra volontà di condividere un progetto, sicuramente faticoso, ma che potrà portare enormi risultati in un medio periodo e che, sia ora che poi con il “Patto per la Città”, vedrà protagonisti quanti hanno a cuore il centro e vogliono lavorare per migliorarlo”.

Il Piano “Verso un nuovo modello di centro città” – che sarà oggetto domani, (giovedì 10 gennaio) di un incontro pubblico alle 20 al Lanificio Conte – parte dal materiale raccolto (e poi rielaborato dal Centro Studi Usine) durante il processo partecipativo che ha visto svolgersi una trentina di incontri con le rappresentanze della cittadinanza che per vari motivi vivono o frequentano il centro. Da qui sono stati individuati 7 obiettivi per ciascuno dei quali vengono indicate proposte d’azione da condividere e realizzare assieme ai diversi portatori d’interesse: miglioramento dell’arredo urbano; miglioramento dell’attrattività commerciale; miglioramento dei servizi; valorizzazione delle aree verdi; riqualificazione, valorizzazione e fruizione di edifici storici e di spazi comuni; miglioramento della mobilità; semplificazione di norme e procedure.

di Redazione Thiene on line