La discesa ufficiale del Pd nel ring delle amministrative di Schio, con il candidato Leonardo Dalla Vecchia a puntare alla poltrona di primo cittadino, coincide con un annuncio shock: prende il via il 3 marzo una raccolte firme per smantellare la Ulss 7 Pedemontana e portarla ad essere inglobata da quella di Vicenza.
Un’azione popolare aperta a tutti i cittadini, anche a quelli residenti in comuni diversi da Schio, che avranno la possibilità di esprimersi qualora desiderassero passare ufficialmente sotto la Ulss Berica.
Il tema Sanità entra prepotentemente nella campagna elettorale cittadina e se nello scorso round il tema era l’ospedale di Santorso, ora è l’intera Ulss, che oltre a quello di Santorso include gli ospedali di Bassano e di Asiago.
A sostenere questa posizione non è solo il Pd cittadino, che finalmente è uscito allo scoperto con il suo candidato 33enne e attuale segretario del Pd scledense, ma l’intera coalizione, che include le liste ‘Schio Polis’, capitanata da Giorgio Dalle Molle e ‘Schio Città Europa’, con Andrea Cencherle come da capolista.
“La nostra Ulss è un’anomalia rispetto alle altre province venete dove sono state create Aulss in ambito provinciale – ha spiegato il
Alzare l’asticella della campagna elettorali, introducendo quei temi che si scostano dall’altezza del marciapiede ed includono componenti che incidono fino a cambiare la vita dei cittadini, è intento della coalizione di centro-sinistra.
“Con l’amministrazione Orsi, Schio non è riuscita a mantenere le relazioni nel territorio – ha sottolineato Dalla Vecchia – Noi siamo intenzionati a fare rete con tutto l’Alto Vicentino e i comuni limitrofi. Per quanto riguarda la nostra discesa in campo elettorale, per ora siamo in 3 liste ma sono pronto ad una apertura sia alla Lista dei Quartieri che a Coalizione Civica”.
In linea anche Giulia Andrian, docente 47enne e membro del Movimento Federalista Europeo oltre che del Pd.
Anna Bianchini