Consiglio comunale denso quello di ieri sera a Schio, dove si è dibattuto a lungo su rom, ma si è anche registrata l’approvazione della ‘rappresentanza di genere’, dell’imposta di soggiorno e relativo regolamento. Approvato anche l’accordo di programma tra i Comuni di Schio e Thiene, l’Ulss 4 Alto Vicentino e Pasubio Tecnologia per il completamento della dorsale fisica in fibra ottica.

La cronaca

 

Il consiglio comunale si è aperto con la risposta degli assessori Roberto Dall’Aglio e Antonietta Martino ad un’interrogazione del PdL sul caso nomadi:”Rispetto agli insediamenti nomadi che negli ultimi mesi si sono succeduti con frequenza superiore al passato, l’Amministrazione non ha mai abbassato la guardia e lo provano i numerosi sgomberi effettuati dalle forze dell’ordine. Nonostante l’innegabile situazione di disagio vissuta dai cittadini che perdura da alcuni mesi la situazione è continuamente monitorata dalle forze dell’ordine – è la risposta letta in aula – Per quanto riguarda l’episodio della rissa a SS. Trinità, è grave e nessuno lo vuole minimizzare. Come è grave che ai soggetti responsabili, benché in evidente stato di ubriachezza, si sia continuano a somministrare bevande alcoliche. Da quanto rapportato, almeno uno dei due responsabili era infatti in preda all’alcol e per questo è stato sanzionato. L’episodio era stato infatti prontamente segnalato alle forze dell’ordine che immediatamente si erano portate sul posto. Come rappresentanti degli scledensi intendiamo denunciare il fatto che una rissa va punita, ma intendiamo denunciare anche il comportamento irresponsabile di chi spara a zero sugli altri senza sapere e solo però sono nomadi. Dopo la rissa ci sono stati infatti commenti vergognosi che hanno promosso discriminazione generalizzata verso un’etnia. L’accanimento contro alcune persone sembra purtroppo perseguito a tutti i costi da una piccola parte di questa comunità. Accade infatti che persone socialmente svantaggiate compiano fatti umani che violano la legge e mediamente proprio nessuno se ne interessa: né voi interroganti né altri”.

Rappresentanza di genere

E’ stata quindi approvata all’unanimità la modifica dello Statuto relativa alla rappresentanza di genere che recepisce quanto previsto dalla normativa nazionale con l’obiettivo di garantire la presenza di entrambi i generi nelle giunte e negli organi collegiali non elettivi del Comune, nonché degli enti, delle aziende ed istituzioni da essi dipendenti.

Tassa di soggiorno

Approvata poi a maggioranza l’istituzione dell’imposta di soggiorno e del relativo regolamento. L’applicazione sarà introdotta dal primo ottobre 2013. Il gettito derivante dall’applicazione dell’imposta di soggiorno è destinato al finanziamento degli interventi in materia di turismo. In particolare potranno essere finanziati interventi per la promozione e lo sviluppo dell’economia turistica nell’area, per i servizi pubblici locali, per il servizio di informazione e accoglienza turistica, per la promozione e il sostegno al turismo accessibile. L’imposta di soggiorno è determinata per persona e per pernottamento ed è graduata e commisurata alla tipologia delle strutture ricettive, che tiene conto delle caratteristiche e dei servizi offerti dalle medesime, nonché del conseguente valore economico/prezzo del soggiorno.

“A nessuno piace inserire nuove tasse ma sul fronte del turismo i Comuni devono trovare risorse per sviluppare un settore che è un volano importante per l’economia della città. E questo è oggi ancor più necessario visto che la Regione ha certificato che non saranno più disponibili risorse per promuovere l’accoglienza in ambito territoriale – ha spiegato l’assessore Daniela Rader – A Schio negli ultimi anni le presenze si sono attestate intorno alle 80 mila e le attività promosse in sinergia con gli altri Comuni iniziano a dare i loro frutti. Stiamo lavorando sul turismo industriale, religioso, sull’archeologia industriale, sul tema della Grande Guerra. La città turistica si alimenta passo dopo passo, investendo sulle priorità territoriali che abbiamo a disposizione. In questo percorso si inseriscono anche scelte come questa, che sono necessarie per avere i fondi indispensabili per creare le condizioni allo sviluppo di questa nuova economia per il nostro territorio. Visto il difficile contesto economico abbiamo tenuto conto dei suggerimenti delle categorie economiche nell’introduzione dell’imposta dal primo di ottobre. Lavoreremo a fianco degli operatori per migliorare quanto necessario per creare poco disagio e soprattutto progetteremo con loro i prossimi passaggi che hanno avuto una prima presentazione nel piano Val Leogra – Val Posina. Metteremo particolare attenzione all’evoluzione del tema regionale “Pedemontana veneta” all’interno del quale sarà fondamentale, per operare con risultati positivi, la partecipazione attiva degli operatori economici tutti”.

Fibra ottica

Approvato anche l’accordo di programma tra i Comuni di Schio e Thiene, l’Ulss 4 Alto Vicentino e Pasubio Tecnologia per il completamento della dorsale fisica in fibra ottica. La convenzione prevede di far proseguire la dorsale di fibra ottica esistente dalla rotatoria delle Garziere fino alla sede di Pasubio Tecnologia e dalla sede dell’Ospedale di Santorso a quella del Distretto Sanitario di Schio all’ex ospedale De Lellis.

L’assessore Mario Benvenuti ha invece risposto all’interrogazione del consigliere Vasco Bicego su Pasubio Group riportando le riposte dell’amministratore della Pasubio Drapelli ai quesiti relativamente alla rinuncia all’appalto per il servizio nei Comuni di Trissino, Brogliano e Cornedo Vicentino. In particolare viene evidenziato che “non si creano problemi economici, finanziari e di immagine; che non viene pregiudicata la partecipazione a future analoghe gare; che quanto accaduto non pregiudica la stabilità occupazionale dei dipendenti dell’azienda; che viene costantemente monitorata la situazione finanziaria, che risulta equilibrata”.

di Redazione Thiene on line

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