200mila euro di tasse in meno per le casse del Comune di Schio. A conti fatti si tratta 10 euro a contribuente, il che potrebbe sembrare pochino, ma lo sforzo della giunta di Valter Orsi, Sindaco di Schio, comincia a dare i suoi frutti.

La nuove aliquote riguardano soprattutto la Tasi (Tassa sui Servizi Indivisibili), che  passando dal 2.5 al 2.4 per mille alleggeriranno l’importo da pagare, ma un’ulteriore novità è andrà a favorire le famiglie le famiglie numerose e quelle con disabili gravi, alle quali il pagamento della tassa sarà interamente compensato, con modalità ancora da definire.

Per le casse comunali, il gettito relativo all’Imu rimane sostanzialmente invariato, anche se, con un 1.5% in più, andrà a beneficiare i possessori di seconda casa che la concedono in uso gratuito ad un parente di primo grado. L’imposta infatti in questo caso passa dal 0.93% del 2014 al 0.78%. La novità riguarda invece l’aliquota sui terreni agricoli non esenti da imposta, che passa da 0.93 a 0.46 per mille e non prevede nessuna sanzione per i pagamenti errati relativi al 2014. “Schio è definito Comune parzialmente montano – ha spiegato Orsi – questa tassa è una delle cose ridicole che succedono solo in Italia. Il gettito dell’imposta sarà inferiore ai costi per determinarla e riscuoterla, per cui è completamente illogica”.

Per quanto riguarda gli immobili strumentali utilizzati per l’esercizio della propria attività di impresa e lavoro autonomo, ci sarà una novità importante, che non comporta variazioni nelle casse del comune, ma poterà benefici fiscali agli imprenditori. L’aliquota Tasi aumenterà dal 0.9 al 2.4 per mille mentre l’Imu scenderà da 9.3 a 7.8. Per chi parla di benefici può sembrare uno scherzo, ma non è così. Essendo infatti la Tasi completamente deducibile dal reddito, cosa che invece non è per l’Imu, alla fine il beneficio ci sarà eccome.

Con un taglio alla spesa corrente pari a un milione di euro, l’amministrazione comunale si dice in complesso soddisfatta.IMG_00001337

“Siamo riusciti a ridurre la spesa corrente di un milione di euro – ha spiegato Giancarlo Stefenello, assessore al Bilancio – senza intaccare la qualità dei servizi e aumentare le tariffe, ma semplicemente ottimizzando la struttura comunale e alcuni accordi. Avremmo voluto utilizzare tutto l’importo per abbassare la pressione fiscale sui cittadini e sulle imprese del territorio – ha continuato – ma l’ulteriore taglio di800mila euro ai trasferimenti statali operato dalla legge di stabilità 2015, ci ha costretti a fermarci a 200mila euro. Per il momento è una riduzione ‘simbolica’ di circa 10 euro a contribuente – ha concluso – ma è segno tangibile della nostra volontà e del nostro impegno”.

Alla fine dei conti, dal minor gettito delle imposte il Comune si troverà in cassa 150mila euro in meno, e gli altri restanti 50mila verranno ‘riciclati’ in voucher per lavori occasionali rivolti a persone in difficoltà.

Per quanto riguarda la Tari (Tassa sui rifiuti), il 2015 non propone novità per il portafoglio. Il piano finanziario consente di non apportare modifiche alle tariffe dello scorso anno, lasciando però spazio ad una possibile riduzione del costo del servizio dovuta al miglioramento della qualità della raccolta differenziata. “Dobbiamo far capire il valore culturale della raccolta differenziata, per la quale proporremo un cambiamento importante prima delle vacanze estive”, ha sottolineato Orsi. Soddisfatti dell’operato, Orsi e Stefenello hanno sottolineato che sarebbe loro piaciuto fare di più, ma dato il contesto di continui tagli a cui è sottoposto il Comune, per il momento questo è quanto di meglio potessero fare.

“In totale il Comune si trova a gestire un milione e 400mila euro in meno grazie a tagli dallo stato centrale – ha spiegato Orsi – Nonostante questo siamo riusciti ad invertire la tendenza all’aumento apportando delle riduzioni. La riorganizzazione della macchina amministrativa sta dando i suoi frutti e stiamo garantendo gli stessi servizi con costi minori. Voglio anche ricordare che abbiamo dimezzato gli abbonamenti Ftv per i lavoratori e mantenuto le tariffe ordinarie. E’ un nuovo modo di vedere le cose – ha continuato – Le operazioni che facciamo sono per cercare di dare benefici a tutti facendo il meglio per le esigenze della città. Il bilancio è stato depositato oggi e andrà in consiglio comunale a marzo. La riqualificazione della città sotto tutti i punti di vista è il nostro obiettivo – ha concluso – e finora siamo riusciti a trasformare in realtà cose che fino a ieri sembravano solo dei sogni”.

Anna Bianchini

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