Bombardato di richieste di lavoro anche l’ufficio dei Servizi Sociali di Schio, comune, da sempre attento alle esigenze dei più ‘deboli’ e bisognosi. Parlano chiaro i bilanci degli ultimi anni e nonostante la crisi, l’impegno dell’amministrazione-Dalla Via è quello di tenere il fronte alto sul sociale.
Per l’assessore Antonietta Martino, ora più che mai è necessario l’impegno delle istituzioni per fronteggiare quanto si sta verificando. “Quella di un posto di lavoro è la richiesta che in pratica fanno quasi tutte le persone che si rivolgono ai nostri Servizi Sociali. Soprattutto nell’ultimo anno, più che un contributo viene chiesta la possibilità di lavorare e questo è significativo: da
un lato, della difficoltà del periodo che stiamo vivendo con la crisi che continua a farsi sentire, dall’altro che c’è comunque la voglia di fare, di trovare un lavoro che permetta di essere autosufficienti e non dipendere da forme di aiuto esterno. Come Comune anche quest’anno abbiamo rafforzato l’impegno nell’assistenza e nel sostegno alle famiglie e a chi vive situazioni
di difficoltà. Sul fronte lavorativo ci siamo impegnati con il Patto sociale per il lavoro ma non abbiamo molte altre possibilità d’azione. Tutto questo ci fa però capire come adesso, più che mai dobbiamo muoverci a livello
generale per una riorganizzazione dei servizi che consenta di offrire opportunità occupazionali concrete(con qualsiasi forma legittima). Allora sì che i servizi saranno efficaci. Ridurre invece il welfare senza creare niente
altro significa invece non dare risposte e tornare indietro. Oggi, più che mai l’assistenza deve andare di pari passo con interventi di rafforzamento di cui persone e famiglie siano non solo destinatari, ma protagonisti di un vero processo di crescita”
di Redazione Thiene on line