Quarantamila euro per garantire il diritto allo studio e sostenere le scuole nella loro attività didattica ed educativa. La giunta comunale di Schio ha approvato una delibera con cui anche quest’anno viene garantito un importante contributo destinato alle scuole dell’infanzia statali, primarie e secondarie di primo grado con uno stanziamento di 40 mila euro per interventi per l’integrazione degli alunni in difficoltà e portatori di handicap, per favorire l’inclusione e per la realizzazione di attività complementari.

 

«Questi contributi, che siamo riusciti a garantire anche in tempi difficilissimi per i bilanci comunali, si inseriscono nel costante impegno che l’Amministrazione riserva alle scuole. E che passa attraverso i lavori sulle strutture e il sostegno economico, penso ad esempio anche ai contributi erogati alle scuole paritarie, ma anche con il dialogo costante con i presidi o la visita annuale che con il sindaco faccio a tutti i plessi  – sottolinea l’assessore Lina Cocco – Con queste risorse vogliamo dare ossigeno e fiducia agli insegnanti, che ogni giorno si spendono e con il loro impegno danno alle famiglie scuole d’eccellenza. Ma soprattutto vogliamo garantire a tutti i bambini il diritto allo studio, a crescere, ad imparare. Per questo questi contributi nascono innanzitutto, e questo è il mio invito, per azioni di sostegno ai ragazzi con difficoltà o con disabilità; per progetti di inclusione dei ragazzi stranieri e delle loro famiglie; per attività di conoscenza del territorio. Progetti per costruire il futuro dei nostri bambini ”.

I contributi per il diritto allo studio saranno assegnati alle scuole in base al numero di alunni e per specifici progetti didattici. Priorità, come detto, verrà data alle attività didattiche di sostegno e recupero degli alunni in difficoltà, ai progetti di inclusione e integrazione dei bambini stranieri e alle attività di apprendimento della lingua italiana, oltre ai progetti finalizzati alla conoscenza della cultura locale, del territorio e delle istituzioni dell’Alto Vicentino. Verranno inoltre sostenute iniziative complementari come l’educazione alla pace e alla salute, la realizzazione di spettacoli teatrali, progetti per l’arricchimento dell’insegnamento delle lingue straniere, laboratori di lettura e musica, anche con azioni specifiche per gli allievi portatori di handicap e preferibilmente con la collaborazione di associazioni del territorio. E ancora: iniziative musicali proprie delle scuole secondarie di primo grado, attività di conoscenza, studio e produzione di progetti legati all’ambiente e l’uso o la produzione di linguaggi audiovisivi e multimediali.

 

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