AltoVicentinOnline

Schio. In 200 per dichiarare lo Stato ‘colpevole di omicidio’

 

 

Circa 200 persone hanno sfilato  oggi pomeriggio a Schio per la manifestazione organizzata da Veneto Stato al fine di sensibilizzare sul tema dei suicidi degli imprenditori ‘impiccati’ dalla crisi economica. Hanno partecipato in massa con l’obiettivo preciso di condannare moralmente lo stato italiano ritenuto colpevole di uccidere nel vero senso della parola chi costituisce il traino dell’economia locale.

 

 

E il manifesto che invitava al corteo non lasciava spazio a dubbi: un cappio bianco con intorno la scritta ‘lo stato italiano colpevole unico’.

 

‘I cittadini veneti – ha detto Ruggero Zigliotto, segretario provinciale di Vicenza di Veneto Stato – non possono accettare di appartenere ad uno stato che giorno dopo giorno ruba loro lavoro, futuro e dignità. Ora serve un salto culturale, serve comprendere che se andiamo avanti come ostaggio dello stato Italia non ci sarà futuro per i nostri giovani e per la nostra terra’.

 

Zigliotto ha chiamato a parlare anche Valter Orsi, cittadino che ha invocato la necessità di salvaguardare le aziende che sostengono l’economia locale. ‘E’ fondamentale abbattere il patto di stabilità – ha spiegato Orsi – per poter pagare le aziende che sono a credito. I Comuni possono fare tantissimo per l’economia locale perché per lavori non superiori ai 500mila euro non è necessario ricorrere alle gare di appalto e le commissioni possono essere date alle aziende del territorio’.

Presente anche il thienese Marco Busato, che fa parte del direttivo nazionale di Veneto Stato.

 

A. Bia. (foto M.D.C.)