Un Pd compatto e battagliero ha sostenuto ieri sera al Ridotto del Teatro Civico la discesa in campo ufficiale di Pietro Menegozzo, ex Sindaco di Santorso, che ha iniziato la sua campagna elettorale per le regionali da Schio. Rappresentanti da Thiene, Schio, Valdagno e altri comuni si sono schierati a fianco del candidato che vicino a sé ha voluto Franco Balzi, suo successore a Santorso e Sandro Maculan, primo cittadino di Zugliano.
Il suo motto della campagna elettorale è ‘Prendiamoci cura del Veneto’, perché alla fine è proprio questo che vuole.
“Deve cambiare la filosofia della gestione della nostra regione – ha spiegato Menegozzo – una terra che deve imparare ad interagire con il resto dell’Europa”.
Auspicando una Regione che tratti con lo Stato comunicando in maniera ‘sana’ e non con atteggiamenti di contrapposizione, Menegozzo vuole un Veneto forte, che affronti l’emergenza della carenza occupazionale e che tenga per sé i neolaureati, mettendo in risalto e creando opportunità per le loro capacità senza costringerli ad emigrare. Il candidato, che vede in Alessandra Moretti un governatore generoso e coraggioso, vuole un piano strategico per strutture e infrastrutture in modo da fare del territorio una grande area metropolitana produttiva e coperta da cablatura e digitalizzazione e implora a gran voce di recuperare il vecchio standard della sanità, un tempo fiore all’occhiello di una regione che oggi sembra non riuscire a rimanere all’altezza della propria fama. Secondo Menegozzo, il Veneto ha bisogno di qualcuno che si prenda cura seriamente di lui, perché i suoi 579 comuni hanno bisogno di una regia che tiri le fila e programmi il futuro in modo strategico e responsabile, con anche una nuova idea di ‘Sociale’ che deve essere recuperata dal passato.
E il Pd del territorio si è schierato al suo fianco perché, se è vero che sul manifesto della campagna elettorale dell’ex Sindaco di Santorso e noto veterinario campeggia il logo del partito, è altrettanto vero che le ideologie che sono alla base della sua campagna elettorale sono le stesse di tutti i militanti.
Ecco quindi un Franco Balzi che ha manifestato tutta la sua fiducia al suo predecessore che si accinge a scendere in campo in una nuova sfida. Ed ecco anche Sandro Maculan che ne condivide i progetti e si augura di averlo come punto di riferimento diretto in regione. E poi Filippo Carollo, segretario del Pd di Thiene, che come Menegozzo aspira a vedere l’Alto Vicentino fuso in un unico grande territorio, una vasta area metropolitana capace di imporre le sue idee e le sue necessità in Italia e in Europa forte dei suoi 200mila abitanti.
“Quando è cambiata l’amministrazione in città – ha commentato Alessandro Pozzan, segretario del Pd di Schio – abbiamo avuto paura che la città perdesse il prestigio di cui andava orgogliosa da anni. In effetti è successo. Abbiamo notato un impoverimento nei progetti e una perdita dei valori che sono alla base della nostra ideologia. La candidatura di Pietro Menegozzo alle regionali e la sua figura come riferimento per Schio e gli altri comuni – ha concluso Pozzan – è nata proprio da una richiesta specifica del territorio”.
A.B.