RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia continua a portare all’attenzione del Consiglio Comunale temi di interesse concreto per la città, con un’azione politica fondata sulla difesa del decoro urbano, della sicurezza del territorio e della trasparenza amministrativa. Nei giorni scorsi i consiglieri comunali Alex Cioni e Gianmario Munari hanno depositato due nuove iniziative e sollevato una questione ambientale che merita attenzione.
La prima è un’interpellanza sul tema del recupero energetico e del teleriscaldamento, che punta il dito contro l’ipocrisia della maggioranza. “Da undici anni – spiega Alex Cioni – i cosiddetti civici conducono una battaglia ideologica contro il termovalorizzatore di Alto Vicentino Ambiente, ma nello stesso tempo hanno ignorato del tutto l’esistenza di due forni attivi h24 di aziende private che bruciano combustibile ed emettono sostanze in atmosfera nei limiti di legge, esattamente come il termovalorizzatore.” I due consiglieri comunali propongono invece un approccio pragmatico e concreto, ispirandosi all’esperienza di Brescia, dove il recupero di energia da una fonderia è stato integrato nella rete di teleriscaldamento cittadina. Secondo il capogruppo Cioni anche a Schio si può valutare questa possibilità, ampliando la rete esistente verso la zona industriale di Zanè e le aree residenziali di Marano Vicentino. “Invece di portare avanti battaglie ideologiche e personali come sta facendo l’assessorato all’Ambiente – conclude Cioni -, noi preferiamo ragionare su soluzioni concrete, che migliorano l’efficienza energetica e riducono l’impatto ambientale.”
La seconda iniziativa è un’interrogazione sul progetto di laminazione delle piene nell’area delle Aste, un’opera strategica per la sicurezza idraulica del territorio. “È fondamentale sapere a che punto è l’iter del progetto alternativo, descritto sommariamente dall’assessore ai Lavori Pubblici Marchioro durante il Consiglio Comunale di febbraio” – affermano Cioni e Munari. “Alla luce anche degli eventi meteorologici estremi che nei giorni scorsi hanno colpito duramente la valle dell’Agno, non possiamo permetterci di perdere altro tempo su un intervento così delicato.”
Infine, Fratelli d’Italia ha presentato una mozione per contrastare il degrado urbano causato dalle urine dei cani, con particolare riferimento al centro storico. “Angoli e muri perimetrali di edifici pubblici e privati sono sempre più spesso danneggiati e maleodoranti. Un fenomeno che compromette il decoro e l’igiene dei luoghi frequentati quotidianamente da residenti e turisti” – spiegano i due consiglieri. La proposta impegna la giunta ad avviare una campagna informativa, installare segnaletica specifica, prevedere deterrenti nei punti più critici e rafforzare i controlli della Polizia Locale.
