Schio. Cristina Marigo prima sindaca di Schio e l'abbraccio con il papà

Secondo alcuni membri dell’opposizione avrebbe vinto la mediocrità, così si legge in qualche post su Facebook poco dopo il trionfo di Cristina Marigo che domani alle 9 sarà ‘incoronata’ primo cittadino del comune più grande dell’alto vicentino. Per i sostenitori della neo sindaca avrebbe vinto chi, nonostante gli attacchi feroci, non ha mai trasceso utilizzando toni eccessivi. “E’ quello che ci aveva chiesto e raccomandato di fare durante questa campagna elettorale, in cui non sono state risparmiate al nostro candidato offese che non ci saremmo mai aspettati – ha commentato Antonella Nardello, candidata anche lei nella lista del primo cittadino Marigo -. Parole che ci hanno molto addolorati ma alle quali ci invitava a non replicare. E’ stato questo che l’ha contraddistinta oltre ad un programma concreto, lo stile”.

“Ha vinto la buona educazione – ha dichiarato il sindaco uscente Valer Orsi sfinito dalla stanchezza di una campagna elettorale che non li ha mai fatti sentire vincenti anche quando, il risultato del ballottaggio li dava in vantaggio -. Cristina ha lottato strenuamente e il suo avversario non era affatto debole. Tutt’altro. Schio ha conquistato un sindaco di qualità, nei contenuto del programma e nella forma esemplare in cui si è presentata alla città”.
Ad esultare anche la lista Civitas capitanata da Alessandro Maculan, che non è riuscito a trattenere le lacrime dopo l’esito del ballottaggio: “E’ stata dura, ma ce l’abbiamo fatta – ha detto Maculan, che si vocifera sarà il vicesindaco della nuova giunta – . La nostra lista ha scommesso su Cristina Marigo, una vera civica. Ieri avevamo tremato per la scarsa affluenza alle urne, ma oggi tiriamo un sospiro di sollievo per un risultato schiacciante che dice tutto della caratura di un candidato che è riuscito a convincere gli scledensi”.

A gioire anche Cesare Pasin e Dario Peripoli della lista “Uniti si vince”: “E’ stata un’avventura straordinaria e arricchente. Cristina Marigo ha raccolto anime provenienti da ogni pensiero, rispettandone ogni idea. E’ stato questo il fattore vincente del suo trionfo perchè il gruppo che l’ha sostenuta aveva pensieri diversi e variegati, che lei si è potuta permettere di mettere insieme”.

Una grande festa quella davanti al Comune di Schio, dove Cristina Marigo è stata acclamata come una vera star dai suoi sostenitori. A congratularsi con lei davanti al Comune il padre. Un attimo toccante e intenso. Un momento delicato ma profondo quello di questi due esseri che senza eclatanza nè “sceneggiate” si sono detti grazie pubblicamente di essere padre e figlia.

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